Speranza: ''Aumentano casi Covid, ma non ospedalizzazioni. 88% popolazione ha ricevuto prima dose''

Corriere TV INTERNO

Ieri record di vaccinazioni, somministrate 700mila dosi di vaccino", così il ministro della Salute Speranza al Question Time.

/ WebTv Camera

Roma, 12 gennaio 2022 "Il rapporto casi ospedalizzazioni è radicalmente cambiato grazie all'altissimo tasso di vaccinazione nel Paese.

All'aumento di casi non corrisponde l'aumento delle ospedalizzazioni.

Secondo l'Istituto Superiore di Sanità i 2/3 dei ricoverati in terapia intensiva è non vaccinata. (Corriere TV)

Ne parlano anche altri giornali

“Rispetto a ieri c’è evidentemente una diminuzione dei casi, ma è meglio aspettare i prossimi giorni prima di trarre conclusioni” E’ presto, però, per trarre conclusioni e bisognerà guardare ai dati dei prossimi giorni per capire se effettivamente il picco si sta avvicinando. (America Oggi)

Sulla sospensione del Green Pass in caso di contagio e sulla sua riattivazione in caso di tampone negativo, Speranza ha spiegato che “vi è una procedura in corso”. “Il Green Pass – ha aggiunto Speranza – ha rappresentato e rappresenta uno strumento assolutamente strategico nella gestione del Covid in questa fase, diversa dalle precedenti, proprio percé il tasso di vaccinazione nella nostra popolazione è molto, molto alto”. (LA NOTIZIA)

“A questa mattina sono 194 milioni i green pass scaricati in Italia”. I green pass scaricati riguardano le tre tipologie: guariti, vaccinati e tamponi. (Livesicilia.it)

“Abbiamo dovuto lavorare per costruire una modalità nostra, nazionale, di sospensione diversa del Green pass perché all’inizio la modalità europea prevedeva solo la sospensione in caso di falsificazione. (Padova News)

La curva dell'epidemia di Covid-19 in Italia sta rallentando e per la prima volta, da molto tempo, si rileva una leggera flessione nel numero dei casi in un giorno feriale. Il tasso di positività è pari al 16,5%, stabile rispetto al 16% del giorno prima. (Lo Strillone)

Puntiamo a diventare il primo Paese d'Europa per assistenza domiciliare sopra i 65 anni. Puntiamo a diventare il primo Paese d'Europa per assistenza domiciliare sopra i 65 anni (Quotidiano Sanità)