Coronavirus, cresce l’indice di contagio e in Veneto torna la paura: “Tso per chi non si cura”

La Stampa INTERNO

E’ fondamentale che ci sia un Tso, un trattamento sanitario obbligatorio, perché non possiamo star lì a discutere con una persona che rifiuta di farsi ricoverare».

Una spia del fatto che il virus circola e che, se non si rispettano le misure, si trasmette con facilità».

E una conferma della maggior contagiosità di questo ceppo rispetto a quello cinese arriva anche dai focolai registrati nella Penisola. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Vestita da sposta ha soccorso una Signora che era stata appena investita ed aveva una gamba incastrata tra le lamiere di due auto. Pubblicità. x. Rachel Infermiera vestita da sposa soccorre Signora in strada dopo un investimento: si era appena unita in matrimonio. (AssoCareNews.it)

Così, alcuni giorni dopo una cena con un soggetto contagiato e il rientro in Italia, è nato un nuovo focolaio in Veneto, in provincia di Vicenza. E, intanto, Zaia ha annunciato per lunedì un’ordinanza più restrittiva, arrivando a chiedere al governo trattamenti sanitari obbligatori per chi è positivo e il carcere per chi viola l’isolamento. (L'HuffPost)

Sarà presentata oggi alla Procura di Vicenza una segnalazione al fine di valutare se vi siano eventuali elementi di indagine o profili di colpevolezza da parte dell'imprenditore vicentino che, pur essendo consapevole della propria positività al coronaviru (Today)

Lo afferma il virologo Andrea Crisanti intervistato da Stampa, Repubblica e Giornale. L'ironia della sorte è che due dei firmatari del documento che sostiene questa tesi, Palù e Rigoli, siano tra i più ascoltati consulenti di Zaia", il quale "più che arrabbiarsi con i veneti dovrebbe prendersela con i tecnici che gli stanno vicino". (Oggi Treviso)

Ira Zaia: «Tornati. a rischio elevato. Lunedì ordinanza». Torna l'incubo coronavirus in Veneto dopo il focolaio scoppiato nel Vicentino che ha portato a 5 nuovi casi di positività e a quasi un centinaio di persone in isolamento. (Il Giornale di Vicenza)

Spiega il direttore dell'Unità Operativa Complessa di Microbiologia e Virologia dell'Università di Padova: «Non abbiamo nessun controllo sull'indice di contagiosità. (PadovaOggi)