La mafia a San Siro: commissariamento e squalifiche, cosa rischiano giocatori e club
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MILANO. È una delle norme meno applicate da quando è stata introdotta nel Codice di giustizia sportiva della Figc. Si tratta dell’articolo 25 che vieta ai tesserati di intrattenere rapporti “con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società”. In pratica con gli ultrà delle curve. Una previsione inserita nel Codice di giustizia sportiva per evitare che calciatori, allenatori e dirigenti frequentino e legittimino soggetti pericolosi, oltre a voler impedire che si creino situazioni di finanziamento diretto o indiretto a frange vicini alla criminalità organizzata (come succede con la promessa di biglietti a condizioni favorevoli con la possibilità di ricaricare nella successiva rivendita). (La Stampa)
Su altri media
Inchiesta ultras, Ferdico: "Saputo da Zanetti che la polizia monitora la curva dell'Inter" (TUTTO mercato WEB)
Le notizie delle ultime ore sulle indagini che riguardano i rapporti tra alcune frange delle tifoserie di Inter e Milan e esponenti delle relative società ci confermano che in questo Paese la corruzione, la collusione, il malaffare sono talmente radicati nel contesto sociale che facciamo fatica – basti pensare agli scandali nella Chiesa cattolica – a trovare “settori o ambienti” socialmente responsabili. (Il Fatto Quotidiano)
Ulteriori dettagli in arrivo dai pm nell'operazione che ha portato all'arresto di 19 ultras tra capi tifoseria di Inter e Milan. (TUTTO mercato WEB)
L'Inter «nella attualità, alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalità organizzata e con la criminalità da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni». (L'Unione Sarda.it)
Tra il capo ultrà interista Marco Ferdico e Marco Materazzi, ex difensore nerazzurro, è emerso che il primo “avrebbe saputo da Zanetti” ex capitano dell'Inter e vicepresidente - "che …”ci sono dei funzionari di Polizia che stanno monitorando la curva anche per l'accaduto... (IL GIORNO)
Anche il nome di Emiliano Rudolf Giambelli, in arte Emis Killa, compare nelle carte dell’inchiesta sugli ultras delle curve di Milan e Inter. Il rapper milanese 34enne non risulta indagato, ma la sua abitazione sarebbe stata perquisita, perché in “rapporti” con il capo degli ultras rossoneri della Curva sud, Luca Lucci. (Virgilio Notizie)