Corea del Nord, studente condannato a morte per aver importato e diffuso Squid Game: altri 7 giovani…

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Le condanne, come abbiamo visto, sono durissime e prevedono anche la pena di morte

Uno studente è stato condannato a morte con l’accusa di aver importato, e diffuso, alcune copie della serie sudcoreana che è stata un fenomeno in tutto il mondo.

Il ragazzo era tornato dalla Cina con una copia della serie nascosta in una chiavetta USB, e l’ha distribuita, se non venduta, ad alcune persone.

La Corea del Nord non apprezza “Squid Games” (e nemmeno gli altri prodotti provenienti dai Paesi capitalisti). (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Il provvedimento ha principalmente lo scopo di impedire la diffusione di contenuti prodotti dalla Corea del Sud e dagli Stati Uniti Condannato a morte per aver contrabbandato Squid Game, la serie sudcoreana di successo planetario, in Corea del Nord. (L'Arena)

Quando si dice il finalismo rieducativo della pena…. Vende una copia di Squid Game, lo fucilano. Colto con le mani nel sacco dagli zelanti servizi di sorveglianza del Paese, il ragazzo è stato condannato senza appello alla morte per fucilazione. (Il Primato Nazionale)

Non si sa come le autorità abbiano scoperto questi sette ragazzi, ma la spiegazione più probabile, secondo la fonte di Radio Free Asia, è una soffiata anonima. Un uomo in Corea del Nord sarebbe stato arrestato e condannato a morte per aver distribuito copie di Squid Game. (Rivista Studio)

Si tratta di uno studente che ha portato la serie trasmessa da Netflix dalla Cina dopo averla caricata su una chiavetta USB. È stato scoperto dopo che le autorità hanno sorpreso alcuni studenti a guardare Squid game. (Il Giornale di Vicenza)

Uno studente in Corea del Nord è stato condannato a morte per aver contrabbandato una copia di Squid Game nel paese. Ma dopo aver venduto copie a diverse persone, inclusi altri studenti, è stato colto di sorpresa dai servizi di sorveglianza del paese. (LaScimmiaPensa.com)

Secondo un articolo apparso sul Daily mail il giovane sarebbe stato colto sul fatto dai servizi di sorveglianza del Paese, e sarebbe stato giustiziato tramite fucilazione. la sua patria, la Corea del Nord, lo condanna a morte. (La Stampa)