Manifestazioni no green pass Milano: dalla Statale all’Arco della Pace, primo giorno da bollino rosso

Corriere Milano INTERNO

All’Arco della Pace sono circa 300 i No pass aderenti ai Cobas (molti tranvieri Atm) ma non si segnalano tensioni.

«Non siamo né fascisti né no vax, siamo studenti contro il green pass.

Il venerdì nero dei No green pass non sfonda (per il momento) a Milano.

Il sindacato, che fa parte dei cosiddetti dissidenti sull’introduzione del Green pass, chiede che i tamponi per chi lavora e non ha il green pass siano a carico del datore di lavoro e non dei dipendenti

Di prima mattina sono stati invece una quarantina i dipendenti Atm che hanno partecipato a un presidio organizzato al deposito di San Donato (Corriere Milano)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Dovevamo manifestare davanti alla Cgil, ma dopo quello che è successo sabato scorso a Roma, ci hanno detto di no” ha sottolineato una delle organizzatrici. Eppure abbiamo visto persone che non facevano nulla di male, se non manifestare per la propria libertà, prese a manganellate”. (Cremonaoggi)

Venerdì mattina, "dopo ripetute sollecitazioni", i due no green pass si sono presentati in via Fatebenefratelli. Insomma, i no green pass hanno cercato di forzare la mano chiedendo - quasi imponendo - alla Questura di cancellare i Daspo che nelle scorse settimane hanno colpito alcuni dei rappresentanti delle manifestazioni. (MilanoToday.it)

Tra i molti cori che si sentono alla manifestazione del porto, "No Green Pass", "Speranza vai via sei tu la pandemia", e insulti contro il governo Draghi (triestecafe.it)

“Uno, cento, mille portuali”, il coro che si è alzato più volte dalla folla, in solidarietà ai lavoratori del porto di Trieste, insieme ad altri contro il governo Draghi. Secondo gli organizzatori, il Green pass imposto dal governo Draghi è “un atto illegale perché viola la Costituzione e rappresenta un sopruso intollerabile per tutti i lavoratori” (TerniToday)

A Brolo, sempre nel fortino no vax messinese, i carabinieri che hanno rimosso dalla facciata dell’hub uno striscione in cui il Green Pass era equiparato a uno strumento nazista: una associazione irrispettosa verso chi ha subito deportazioni e genocidi, e non certo per essersi rifiutata di immunizzarsi gratuitamente contro una pandemia. (RagusaNews)

Durante il presidio No Vax, organizzato all'Arco della Pace, sono stati distribuiti dei volantini di propaganda fascista che hanno creato tensione tra i partecipanti. Al termine, nervosismo anche tra chi aveva organizzato il presidio e l'altro corteo, organizzato da un gruppo di studenti dell'Università Statale. (Repubblica TV)