Sciopero dei trasporti e della scuola il 10 gennaio 2025

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Domani, 10 gennaio 2025, è previsto il primo sciopero dell'anno, che si preannuncia particolarmente problematico per i settori dei trasporti e della scuola. I lavoratori del settore ferroviario, in particolare quelli di Rfi, incroceranno le braccia dalle 21 del 9 gennaio alle 20:59 del 10 gennaio. Nonostante siano garantiti i "servizi minimi di trasporto", i treni in viaggio all'inizio dello sciopero arriveranno a destinazione solo se raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni potranno fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.

Lo sciopero coinvolgerà anche il settore ferroviario, con particolare riferimento ai lavoratori del comparto manutenzione. A partire dalle 21 del 9 gennaio e per le successive 24 ore, i lavoratori di Rfi aderenti a Cub trasporti interromperanno le operazioni di manutenzione ferroviaria su alcune tratte italiane essenziali. Tra le principali motivazioni dello sciopero, il mancato rinnovo del contratto delle attività ferroviarie.

Per chi viaggia in treno, pertanto, potrebbero presentarsi ritardi o cancellazioni. A Milano, il servizio delle linee metro, tram e bus di Atm non sarà garantito tra le 8:45 e le 12:45 del 10 gennaio, a causa dell'agitazione proclamata dal sindacato Confail Faisa. In una nota dell'azienda di Foro Buonaparte si leggono gli orari dello sciopero, che interesserà esclusivamente le linee metro, tram e bus di Atm. Trenord, invece, non ha aderito allo sciopero e i treni dovrebbero essere garantiti.

La giornata del 10 gennaio 2025 si preannuncia complessa per chi deve spostarsi utilizzando i mezzi pubblici, con possibili disagi e ritardi.