Niente funerali pubblici per Cutolo: ad Ottaviano compare un unico manifesto

NapoliToday INTERNO

Sono ancora incerte le modalità e i tempi della sepoltura per inumazione di Raffaele Cutolo, il boss della nuova camorra organizzata morto lo scorso mercoledì sera all'ospedale di Parma, dove era detenuto in regime di 41 bis.

Ad Ottaviano, sua terra natale, è stato affisso, nei pressi del cimitero che dovrebbe ospitare le spoglie, un unico manifesto funebre che ne annuncia la morte e la dispensa dalle visite, "a causa dell'emergenza covid". (NapoliToday)

Su altre fonti

«Abbiamo avuto solo l’incarico, rispetto alle modalità, non sappiamo in che forma si terranno le esequie, né quando Anche rispetto a quando si terranno i funerali, è tutto in forse. (Stylo24)

Camorra, a Ottaviano, il paese di Cutolo: "Ora chiediamo silenzio". "Serenamente - si legge sul manifesto - si è spento, all'età di 79 anni, la cara esistenza di Raffaele Cutolo, detto 'e Monache. (La Repubblica)

Il boss manco si degna di accettare la sfida ma Cutolo inizia a emergere, diventa ‘o Professore. Tre anni prima lo Stato lo aveva contattato, come fece con altri leader della criminalità organizzata, chiedendo il suo aiuto per rintracciare Aldo Moro (Il Riformista)

Il giudice Michele Leoni, nelle motivazioni, riepiloga e contestualizza alcune delle visite ricevute in carcere da Cutolo all’inizio degli anni ’80. Se n’è andato Raffaele Cutolo, boss della camorra noto per l’inossidabile carisma, la capacità di comandare dal carcere e l’inquietante processione di personaggi che, in tanti anni di detenzione, andavano a fargli visita. (Il Fatto Quotidiano)

“E’ uno Stato davvero spietato quello che si comporta così nei confronti di un morto. Da Stato di diritto diventa uno Stato Caino – aggiunge D’Elia – uno Stato che non si dimostra forte, ma violento. (Il Riformista)

Poi Cutolo è invecchiato. Cutolo era un criminale, sì, ma anche un essere umano: esattamente come tutti noi. (Il Riformista)