Leonardo Spinazzola e quello sfottò: «Mi chiamavano Castoro, ora so che il sorriso è la cosa più bella che ho»

Io ho detto a fine novembre rientro in squadra in gruppo, questo non significa giocare nella partita ma che rientro in gruppo che respiro la squadra… È già una grande cosa!»

Eh sì m’arrabbiavo, però dopo crescendo penso che è la cosa più bella che ho, questo sorriso».

Da ragazzo questa piccola imperfezione è costata da ragazzo a Leonardo Spinazzola, eroe degli Europei vinti dall’Italia, il nomignolo di «Castoro»: «Ero piccolo, ero alle medie avevo 12 anni, poi fino anche 14 anni, anche in convitto o simili. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Calcio, Roma, Spinazzola: infortunio? E' un bene quando un mister, quando una persona ti sta sempre addosso, significa che prova qualcosa no? (PPN - Prima Pagina News)

In una lunga intervista, in cui ha parlato dell’Europeo, dell’infortunio è del recupero, Spinazzola ha parlato della sfera privata di alcune cose accadute da ragazzino. “Mi arrabbiavo, però dopo crescendo penso che è la cosa più bella che ho questo sorriso. (lagoleada.it)

eonardo Spinazzola inizia a scaldare i motori per il rientro in gruppo dopo il brutto infortunio rimediato ad Euro 2020. Io ho detto a fine novembre rientro in squadra in gruppo, questo non significa giocare nella partita ma che rientro in gruppo che respiro la squadra. (Tuttosport)

E quello me l’ha fatto sempre capire ma anche prima degli Europei È un bene quando una persona ti sta sempre addosso, significa che prova qualcosa no? (Voce Giallo Rossa)

È già una grande cosa, una cosa mia, è una scaletta mentale, l’equilibrio. Mi sono sempre sentito parte di quella squadra e ho sempre sentito la stima che Mancini ha nei miei confronti” ha affermato Spinazzola che poi ha raccontato la sua esperienza riguardo ad un tema delicato come il bullismo (Virgilio Sport)

Io mi sono sempre sentito parte di quella squadra e ho sempre sentito la stima che il mister aveva nei miei confronti" Pronta la risposta del difensore: "Penso che mi voglia tanto bene. (Lo Speciale)