Conclave, “Bergoglio non è stato un amico degli Usa”. Turisti americani? “Estasiati dalle litanie”

Conclave, “Bergoglio non è stato un amico degli Usa”. Turisti americani? “Estasiati dalle litanie”
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RaiNews ESTERI

Alla vigilia del Conclave, il vaticanista de “Il Foglio”, Matteo Matzuzzi, ripercorre i rapporti tra Vaticano e Stati Uniti analizzando le scelte di Papa Francesco. A cominciare dalla Chiesa che guarda sempre di più al sud-est del mondo. A differenza di Ratzingher, dice Matzuzzi, che si spese per la rievangelizzazione del Vecchio Continente ‘senza fede’, l'Europa, ha spostato l'asse. “Bergoglio non è stato un amico degli Stati Uniti”, dice il vaticanista spiegando le incomprensioni che si sono protratte nel tempo anche con altri presidente statunitensi. (RaiNews)

Su altre fonti

Porta quindi un’esperienza ad ampio raggio in Nord America, in America Latina e in Europa, e un’esperienza mondiale come agostiniano. Chi è davvero Robert Francis Prevost, allora? Secondo Mathew Schmalz, professore di Studi religiosi all’Holy Cross College di Worcester, in Massachusetts, «Leone XIV è un missionario che ha trascorso la carriera ecclesiastica svolgendo il suo ministero in Perù. (Corriere del Ticino)

NEW YORK. Negli Stati Uniti ci sono cristiani sia nel partito democratico che nel partito repubblicano, ma i cristiani evangelici e i cattolici conservatori tendono a sostenere prevalentemente il Grand Old Party. (La Stampa)

Figlio della comunità più forte e ricca al mondo, ma anche quella che ha creato più problemi alla Chiesa negli ultimi decenni, dall’esplosione dello scandalo per gli abusi sessuali contro i bambini, fino alla minaccia dello scisma da parte dalla sua componente più conservatrice. (la Repubblica)

Il Papa americano e la Base di Aviano

Vincolati a un rigido silenzio stampa, i militari di stanza alla caserma Ederle alle porte di Vicenza si limitano a un saluto per commentare l’elezione del primo Papa che viene dagli Stati Uniti. Ad esprimere la gioia di una comunità di 13.000 persone ci pensa il cappellano militare. (RaiNews)

L’elezione di Papa Prevost, primo pontefice americano della storia, è arrivata fino ai corridoi della base militare Usa di Sigonella alla fine di una giornata che, come sempre, inizia all’alba e termina quando gli italiani devono ancora sedersi a cena. (la Repubblica)

Esulta la comunità americana e italoamericana di Aviano per il primo Papa statunitense della storia. Nella base Usaf sono attivi circa 5mila militari americani, più altri 4mila tra civili e familiari. "Cool, very cool, it's something to remember". (RaiNews)