Dopo Starfield, un altro big salterà il 2022? Parla Jason Schreier

Ad abbassare le speranze dopo aver detto la sua sul caso Starfield è infatti il noto giornalista di Bloomberg Jason Schreier, il quale è tornato a parlare dell’argomento sui suoi canali social ufficiali.

Da mesi Schreier pensa che un rinvio dell’uscita di God of War Ragnarok al 2023 non è affatto da escludere, sebbene dopo il posticipo di Starfield e Redfall la questione sia stata riportata nuovamente a galla. (Spaziogames.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tuttavia, dal video di David Jaffe si possono trarre due conclusioni utili In realtà la nostra scelta di dare un taglio ironico alle ultime dichiarazioni di David Jaffe è stata letteralmente obbligata. (Tom's Hardware Italia)

Il logo dell’evento ricorda il primo trailer di Starfield, alludendo ad un particolare focus nonostante il rinvio. Ma Redfall e Starfield lasceranno dunque un vuoto incolmabile nei prossimi mesi? (Eurogamer.it)

Ha affermato anche che, a suo modo di vedere le cose, Phil Spencer è semplicemente inadatto al ruolo che ricopre, e che Xbox abbia un disperato bisogno di trovare qualcun altro più capace Jaffe ha paragonato la situazione attuale di Spencer al tempo da lui trascorso a lavorare a un progetto mai uscito per Sony (Spaziogames.it)

David Jaffe got me rolling 🤣😂🤣. . He said Phil Spencer need therapy😫 pic.twitter.com/BBmFUH8dXa — Zimm804 (@Zimm804) May 12, 2022. Per favore, per vedere questo contenuto abilita targeting cookies. (Eurogamer.it)

Ebbene, Scorn non è stato rinviato: gli sviluppatori hanno confermato il periodo di uscita del gioco, in arrivo a ottobre. Ogni luogo ha il proprio tema, con enigmi e personaggi che sono parte integrante della creazione di un mondo coeso. (Multiplayer.it)

Invece Redfall, in lavorazione presso Arkane Austin, era atteso per questa estate e di recente era perfino stato smentito un rinvio. Meglio che la software house americana si prenda tutto il tempo necessario a sistemare i dettagli piuttosto che rilasciare Starfield frettolosamente, pur di rispettare una data di uscita stabilita con tantissimo anticipo (più di un anno) (Tiscali)