Governo Draghi, scissione M5S a un passo dopo espulsioni

Adnkronos INTERNO

Lavoreremo insieme per costruire un'alternativa a un governo del 'tutti dentro' e dell'austerità.

E quell'alternativa potrebbe presto prendere le sembianze di un nuovo soggetto politico

Con un post su Facebook il capo politico reggente Vito Crimi mette alla porta i 15 senatori che a palazzo Madama hanno votato contro la fiducia al governo Draghi.

(Adnkronos). Cala la scure dei vertici M5S sui dissidenti e la scissione è sempre più vicina. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

"Oppormi a questo governo e dunque prendere le distanze dal Movimento che ha deciso di sostenerlo è stata per me una decisione naturale. Domande a cui rispondere ed una sana e robusta opposizione da costruire". (Adnkronos)

Fonti del Movimento 5 stelle fanno trapelare parole di fuoco contro Alessandro Di Battista: “Farà come Renzi con Italia Viva quando ha fatto la scissione dal Pd”. Perché l’espulsione di quel pezzo di 5 stelle rimasto coerente con le idee di qualche anno fa è una ferita nella carne viva dell’intero Movimento (L'HuffPost)

– “Salvini cercherà di picconare il governo ma non se la prenderà con Draghi perché un pavido. Salvini aveva paura di andare al voto e prendersi la responsabilità di governare”, ha detto il fuoriuscito dal Movimento 5 stelle (LaPresse)

E poi lì fuori ci sarebbe sempre lui, Alessandro Di Battista. Però mica ha detto addio, Di Battista (Il Fatto Quotidiano)

Poco prima, infatti, sei deputati a 5 Stelle erano usciti allo scoperto, ufficializzando il no alla fiducia al nuovo esecutivo. E quindi potrebbe convergere in un nuovo partito, guidato idealmente proprio da Di Battista. (Liberoquotidiano.it)

Nella nuova casa potrebbero confluire gli astenuti e gli assenti, tra cui Dessì e Ehm, ma anche qualche ex. Alessandro Di Battista si è rivolto ai ribelli del M5S per costruire una nuova opposizione al governo Draghi, dopo il voto contrario alla fiducia di 15 senatori e 16 deputati oltre a diversi astenuti e assenti in aula che potrebbero trovare casa in un un nuovo gruppo parlamentare. (Sputnik Italia)