L'assalto alla Cgil era pianificato. Castellino aveva avvisato la Polizia: “Portateci da Landini o lo

LA NOTIZIA INTERNO

Ieri si era appresa la notizia di altri indagati per gli scontri a Roma e altre città sempre durante le manifestazioni contro l’obbligo del Green Pass.

I quattro nuovi indagati nella Capitale sono Giuseppe Provenzale, Luca Castellini, Davide Cirillo e Stefano Saija, coinvolti nell’inchiesta che ieri ha portato all’oscuramento del sito internet dell’organizzazione di Forza Nuova (leggi l’articolo)

Intanto le indagini su quanto accaduto sabato scorso a Roma proseguono e cresce anche il numero degli indagati (oltre i 13 arresti compiuti nell’immediatezza). (LA NOTIZIA)

Su altri media

I manifestanti avrebbe sfondato le difese, nonostante i tentativi di mediazione delle forze dell’ordine con Aronica, Castellino e Fiore, che erano alla testa del corteo. Secondo quanto contenuto nel documento, gli agenti di polizia sarebbero stati attaccati con bastoni e spranghe di ferro (Domani)

Marturano. «Ma la gravità delle sue parole – prosegue il segretario della Cgil – a maggior ragione perché esternate dopo quel che è successo sabato scorso, con la devastazione squadrista della nostra sede nazionale a Roma, ci impongono di non lasciar correre. (PadovaOggi)

"Portatece da Landini o lo andiamo a prendere noi". Nella richiesta viene ricostruito, inoltre, che “giunti presso la sede della Cgil, Castellino si rivolgeva ad un funzionario di polizia posto a protezione della sede, dicendogli: ’lasciatece passà, dovemo entrà’. (Adnkronos)

E sempre dalle indagini emerge che, sono stati usati "bastoni, spranghe di ferro e altri oggetti atti ad offendere". Queste le parole di Giuliano Castellino, leader di Forza Nuova, rivolte ai poliziotti, sabato a Roma, dopo che alcuni esponenti del movimento erano riusciti a sfondare il cordone e raggiungere la sede della Cgil. (Liberoquotidiano.it)

Guido Tirelli, coordinatore PD della Montagna di Reggio Emilia, afferma: "L'attacco squadrista dei fascisti che hanno devastato la sede della Cgil a Roma ha turbato l'intero paese. (Redacon)

I magistrati poi aggiungono che «giunti presso la sede della Cgil, Castellino si rivolgeva ad un funzionario di polizia posto a protezione della sede, dicendogli: "Lasciatece passà, dovemo entrà". Tra loro c'è anche Giuliano Castellino, il leader di Forza Nuova che ha ispirato l'assalto alla sede della Cgil. (ilmattino.it)