Maltempo, fa paura la frana a Boccassuolo, nel Modenese. Il sindaco: “Situazione drammatica”
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MODENA – Allarme a Boccassuolo di Palagano, nel Modenese, dove una frana sta interessando un'ampia porzione di versante dopo il maltempo di questi giorni, nella zona del rio della Lezza e della Crovara, sul monte Cantiere. La frana, che ha un fronte di quasi due chilometri, ha lambito alcune abitazioni e demolito due strade comunali, via la Motrona e via comunale per Centocroci, oltre al ponte del rio della Lezza. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
L’instabilità del terreno sul fianco del Monte Cantiere, innescata dal maltempo degli ultimi giorni e aggravata ulteriormente dalle forti piogge più recenti, ha dato origine a un fronte franoso esteso per oltre due chilometri. (Meteo Italia)
Maltempo in Emilia Romagna, si estende l’allerta gialla per fiumi e frane: dove pioverà Le conseguenze del maltempo Il movimento sta interessando un’ampia porzione di versante dopo il maltempo di questi giorni, lambendo alcune abitazioni dopo aver demolito nel suo passaggio due strade comunali, via la Motrona e la via comunale per Centocroci, oltre ad un ponte, quello del Rio della Lezza. (Il Resto del Carlino)
Una frana di due chilometri si è sviluppata a Boccassuolo di Palagano, in provincia di Modena sull'Appennino, interessando un'ampia porzione di versante dopo il maltempo di questi giorni, lambendo alcune abitazioni dopo aver demolito nel suo passaggio due strade comunali, via la Motrona e la via comunale per Centocroci, oltre ad un ponte, quello del Rio della Lezza. (La Stampa)
PALAGANO (MO) – “Una situazione drammatica”. Così definisce il sindaco di Palagano, nonché presidente della Provincia di Modena, la frana che da giorni interessa la frazione di Boccassuolo, nel comune appenninico, a causa del maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna. (iLMeteo.it)
Il fronte franoso, innescato dal maltempo dei giorni scorsi, ha interessato un’ampia porzione del versante del monte Cantiere, nella zona del Rio della Lezza e della Crovara, distruggendo due strade comunali (via la Motrona e via per Centocroci) e il ponte sul Rio della Lezza. (Virgilio)
Il paese è di fatto spaccato a metà. (la Repubblica)
