Conegliano, spedizione punitiva con le spranghe in piazza Cima

La Tribuna di Treviso INTERNO

Conegliano, ecco il video della spedizione punitiva. Nel giro di tre minuti la banda degli aggressori si dilegua.

La brutale spedizione punitiva allarma istantaneamente la piazza, la gente scappa.

Sono le 15.30 di domenica 2 maggio quando una dozzina di ragazzi accerchia quattro rivali, tranquillamente seduti a bere un aperitivo al Caffè al Teatro.

Ad avere la peggio due giovani: uno, preso a bastonale, si accascia a terra con il volto sanguinante, l’altro perde conoscenza. (La Tribuna di Treviso)

Su altri giornali

I kosovari sono indagati per lesioni personali aggravate e porto di armi e oggetti atti a offendere. Il Questore della provincia di Treviso ha emesso a carico dei due giovani stranieri, in regola con le norme sul soggiorno sul T. (Qdpnews)

in foto: Alcuni momenti del raid in centro a Conegliano. Intanto gli altri ragazzi che hanno preso parte all'aggressione si sono dileguati all'arrivo delle forze dell'ordine. (Fanpage.it)

Nel prosieguo delle indagini relative all’aggressione avvenuta il 30 aprile scorso al Quartiere Tramontone ed all’arresto di uno dei due responsabili per tentato omicidio, l’Autorità Giudiziaria competente ha ritenuto opportuno indagare lo stesso pregiudicato tarantino di 32 anni anche per il reato di maltrattamenti in famiglia. (Tarantini Time)

er gli aggressori di piazza Cima arriva il "Daspo Willy". Il Questore della provincia di Treviso ha emesso a carico dei due giovani stranieri, in regola con le norme sul soggiorno sul territorio nazionale, il divieto di accesso in tutti gli esercizi pubblici di Piazza Cima per 2 anni, il c. (Oggi Treviso)

«Vogliamo la nostra piazza calpestata da runners, famiglie e bambini urlanti che escono da scuola, eventi culturali e musicali – questo il significato del “flash mob” allestito dai runners 5.35 -. . (La Tribuna di Treviso)

Infatti, le attività di indagine condotte senza soluzione di continuità hanno permesso di individuare due degli autori della grave aggressione avvenuta il pomeriggio di domenica 2 maggio nella centralissima Piazza Cima di Conegliano (Oggi Treviso)