Covid, muore in reparto con infermiera non vaccinata: al via le indagini

L'Occhio SALUTE

Pistoia una 90enne muore di Covid in ospedale, ricoverata in un reparto in cui lavorava anche un’infermiera non vaccinata.

Stiamo cercando di capire perché l’infermiera non avesse effettuato la vaccinazione”

“Ci interessa fare chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto – afferma Massai – e siamo vicini alla famiglia della signora deceduta.

L’anziana era ricoverata in un reparto in cui lavorava anche un’infermiera non vaccinata, iscritta a un Ordine diverso rispetto a quello di Firenze e Pistoia, che ad agosto è risultata positiva. (L'Occhio)

Ne parlano anche altre testate

La decisione, deliberata dal consiglio straordinario del loro ordine professionale di Pordenone che aveva già sospeso 70 infermieri, riguarderà nei prossimi giorni anche altri dieci dipendenti. (triestecafe.it)

Scopri di più. Un atto di responsabilità: è quanto chiede l’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) della provincia di Chieti agli infermieri iscritti che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid-19. (IlTrigno.net)

"Stiamo seguendo da vicino il caso", assicura Danilo Massai, presidente dell'Ordine professioni infermieristiche (Opi) interprovinciale di Firenze-Pistoia, e "abbiamo chiesto informazioni anche all'Ordine al quale la collega è iscritta". (Sardegna Live)

La donna è morta in ospedale a Pistoia – si legge in una nota dell’Opi – dopo essere risultata positiva a Covid-19. “Ci interessa fare chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto – afferma Massai – e siamo vicini alla famiglia della signora deceduta (Calabria News)

“Le abilità di counselling dovrebbero diventare parte integrante del bagaglio culturale del professionista sanitario, rendendo più efficace l’intervento e migliorando i risultati”, conclude Ricottini Anche la violenza e la generale sfiducia verso gli operatori sanitari, secondo l’esperta, si può combattere con un’adeguata formazione. (Panorama della Sanità)

Un atto di responsabilità: è quanto chiede l’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) della provincia di Chieti agli infermieri iscritti che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid-19. (AbruzzoLive)