AstraZeneca: Johnson, rispetteremo indicazioni esperti

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

oris Johnson ringrazia gli esperti dell'autorità sul farmaco britannica per l'aggiornamento "sui potenziali effetti collaterali estremamente rari" del vaccino anti-Covid di AstraZeneca e s'impegna a rispettarne le indicazioni.

Al contempo il governo "seguirà le raccomandazioni aggiornate, in modo che tutti continuino ad avere piena fiducia nei vaccini che ci stanno aiutando a salvare vite e a tornare cautamente verso la normalità"

"Come i regolatori hanno detto - osserva il premier - questo vaccino è sicuro, efficace, ha già salvato migliaia di vite dal Covid e la stragrande maggioranza delle persone deve continuare a riceverlo". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le Regioni, di fronte all'ennesimo intoppo con l'antidoto anglo-svedese, sarebbero costrette a rivedere ancora una volta la loro agenda. Per ora dal ministero della Salute si continua a ritenere che non vi siano abbastanza dati certi sull'efficacia di due vaccini diversi inoculati nello stesso paziente (ilGiornale.it)

A questo punto, unendo le due variabili, l'ipotesi è una: senza intoppi la fine della campagna è realizzabile entro la seconda metà di agosto. La previsione di vaccinare tutti gli italiani a luglio - caldeggiata anche da Mario Draghi nelle scorse settimane - con i ritmi attuali non è così affatto scontata. (ilmessaggero.it)

Inoltre, ad oggi ci sono alcuni vincoli di utilizzo per Pfizer e Moderna ma a breve termineranno e subentrerà anche Johnson & Johnson. Torna a crescere anche in Piemonte, soprattutto a Torino, la percentuale di quanti, chiamati a vaccinarsi con Astrazeneca, rinunciano a sottoporsi alla somministrazione. (L'HuffPost)

E poi l’Ema considererà il fatto che AstraZeneca ha poche alternative nei Paesi dell’Est, che hanno optato massicciamente sul ben più economico ritrovato di Oxford. Ma che ci sia una connessione tra questo vaccino, le trombosi cerebrali e alcuni tipi di eventi emorragici, gli esperti riuniti ad Amsterdam sono ormai convinti. (Il Piccolo)