Siccità, Cirio: per stato di emergenza si parta da Piemonte

Agenzia askanews INTERNO

(askanews) – “Venerdì scorso ho chiesto lo stato di emergenza, ieri l’ho reclamato”.

Giovedì 23 giugno 2022 - 17:49. Siccità, Cirio: per stato di emergenza si parta da Piemonte. Presidente Regione: "Insieme alla Lombardia ci sono già i numeri". CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Torino, 23 giu.

“Il capo della Protezione civile, Curcio – ha aggiunto Cirio – ci ha comunicato che i numeri del Piemonte e della Lombardia sono già da stato di emergenza, ma che dal momento che è una scelta più corale si attendono i parametri anche delle altre Regioni. (Agenzia askanews)

Su altre testate

La misura su cui sono stati avviati i confronti con le Regioni dovrebbe entrare in vigore a luglio. (Teleborsa) - Il governo e la Protezione Civile stanno lavorando a un decreto per far fronte alla siccità che sta colpendo l'Italia, soprattutto a Nord dove la situazione del bacino del Po si aggrava giorno dopo giorno. (Finanza Repubblica)

Il Governo ha risposto ieri in Commissione agricoltura alla interrogazione presentata dal deputato Marco Di Maio (Italia Viva) sulla crisi idrica. (il Resto del Carlino)

Calabria a rischio basso ma l'attenzione resta alta. Il Piemonte la regione più colpita: in oltre 200 comuni l'acqua ègià razionata. A seguito delle istruttorie delle Regioni, la Protezione civile predisporrà un Dpcm da trasmettere al Consiglio dei Ministri. (LaC news24)

In merito alla possibilità di elaborare un piano straordinario «il Ministero, con i recenti programmi di finanziamento nazionali (tramite fondi europei e nazionali), ha destinato ingenti risorse agli interventi sulle infrastrutture irrigue collettive, per l’ammodernamento e l’efficientamento del servizio di irrigazione collettiva, per l’incremento delle disponibilità di acqua, per l’ottimizzazione delle reti e relativi sistemi di gestione e monitoraggio». (Cronache Fermane)

Sarà possibile proclamare lo «stato di eccezionale avversità atmosferica» per il settore agricolo e «qualora il danno provocato dalla siccità superi il 30% della produzione lorda vendibile». Tra le riserve idriche, anche quelle di acqua salata soffrono i danni incalcolabili del cambiamento climatico. (Open)

Ecco perché per far fronte all'emergenza su più fronti " è stato deciso di istituire un coordinamento con le amministrazioni interessate (Protezione civile, MiPAAF, MiTE, Affari Regionali, MIMS, MEF) ", ha scritto in una nota il ministero delle Politiche agricole. (ilGiornale.it)