Torino dice addio al professor Umberto Levra, fino all'anno scorso presidente del nuovo Museo del Risorgimento

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"Il suo nome resterà per sempre legato alla storia del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino che per tanti anni ha guidato come presidente e come membro del consiglio di Indirizzo.

Il mondo della storia e della cultura è in lutto per la morte del professor Umberto Levra.

La sua morte rappresenta una grave perdita per il Museo, del cui Consiglio di Indirizzo era attualmente membro, e per la cultura italiana", commenta l'avvocato Mauro Caliendo, successore di Levra alla guida del Museo

Aveva 76 anni ed è morto ieri, giovedì 7 ottobre 2021. (TorinoToday)

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Nato nel 1945, professore onorario dell’Università di Torino, dove ha insegnato per oltre 40 anni Storia del Risorgimento, Umberto Levra è stato uno studioso di fama internazionale e dai vasti interessi: ha coordinato iniziative culturali innovative e di vasta portata, come la mostra La Scienza e la colpa, e ha scritto e coordinato saggi e libri che spaziano dalla storia delle élites intellettuali a quella della società e delle istituzioni, per cui ha conseguito premi in Italia e all’estero. (Corriere della Sera)

Non aveva voluto partecipare, lo scorso marzo, alle celebrazioni del decennale del nuovo museo: era però intervenuto nello stesso periodo con una ricostruzione storica dello Studiolo di Dante, ambiente scoperto all’interno di Palazzo Carignano, in cui figura un ritratto dell’Alighieri che risale agli anni dell’Unità. (La Repubblica)

È morto ieri sera nella sua casa di San Mauro Torinese Umberto Levra, professore emerito di storia del Risorgimento all'Università degli Studi di Torino. Nel corso della sua lunga carriera si è principalmente concentrato sui temi storici inerenti la crisi di fine ’800 in Italia, sull'analisi della società torinese nel Risorgimento e sulla costruzione dell'identità nazionale. (La Stampa)