Rai, esordio da record per la fiction Lolita Lobosco
Con questo risultato, la fiction diretta da Luca Miniero si impone come miglior esordio per una serie della stagione televisiva in corso.
Complessivamente la Rai è leader sia nel prime time che in seconda serata e nelle 24 ore
La prima puntata della fiction interpretata da Luisa Ranieri nei panni del vicequestore con tacco 12 che opera nella Bari vecchia è stata vista da 7.535.000 spettatori con il 31.8% di share, risultando di gran lunga il programma più seguito della serata tv. (Rai News)
La notizia riportata su altri media
La donna è un’affermata musicista che all’insaputa del marito, Vito Loconsole, ha affittato un appartamento per studiare e preparare i propri concerti da solista. E la scoperta della verità sarà ancora più amara per la nostra bellissima poliziotta (Piper Spettacolo Italiano)
Il calcio remava meno forte, proponendo niente meno che ‘Milan-Inter’ alle 15.00 su DAZN1, ma con ‘soltanto’ Benevento-Roma alla sera. La classifica delle varie trasmissioni generaliste in prima serata in ordine di ascolti è stata la seguente. (Primaonline)
Le indagini di Lolita Lobosco, stasera la nuova serie su Rai1 con Luisa Ranieri poliziotta di razza. Terzo piazzamento per Live - Non è la D’Urso su Canale 5, che ha ottenuto una media di 2.022.000 spettatori e il 12. (Corriere dell'Umbria)
La protagonista è Luisa Ranieri, e l’attrice riveste il ruolo di una donna del sud indipendente e decisa, moderna ed emancipata. Hanno contribuito alla realizzazione della fiction anche Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia (Fanpuglia)
Su Rai1 è partita la nuova fiction di Luisa .Nella fiction “Le indagini di Lolita Lobosco” Legnano è l’ex- luogo di lavoro della protagonista, il vicequestore Lolita Lobosco che ha operato nella città di Legnano, prima di trasferirsi a Bari La fiction ha debuttato nella serata di ieri 21 febbraio, e dobbiamo ammetterlo il giudizio per il momento è ancora sospeso. (Zazoom Blog)
Ma nel mirino finiscono anche le scene del venditore ambulante che sfreccia per il lungomare a ridosso del centro o i dialoghi incentrati sulla gastronomia «A Bari non parliamo così», è lo slogan ripetuto da quanti puntano l’indice contro il linguaggio attribuito ai personaggi. (Corriere del Mezzogiorno)
