Ita, domani primo vertice col compratore Usa. Ma si scommette sul ritorno di Msc-Lufthansa

ilGiornale.it ECONOMIA

A urne ancora calde riesplode la vicenda Ita. Dopo circa un mese di silenzio, domani è in programma il primo incontro tra l'azienda erede di Alitalia e il fondo Usa Certares, da quando questo è stato scelto dal governo come interlocutore in esclusiva. I manager della compagnia presieduta da Alfredo Altavilla (in foto) ne illustreranno stato e prospettive; all'incontro parteciperanno, ma solo per la parte commerciale, sia Delta che Air France. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

Dopo un lungo incontro avvenuto ieri nella sede di Ita a Fiumicino il clima sarebbe infatti di piena collaborazione, assicura una fonte vicina alla vicenda sottolineando che, contrariamente ad alcune indiscrezioni, il processo di vendita dell'ex compagnia di bandiera non rischierebbe uno stop. (ilGiornale.it)

Fiumicino, un Airbus di Ita Scambio di lettere tra l’azionista pubblico e la compagnia sui dati trasmessi al consorzio che tratta l’acquisto: il nodo delle rotte intercontinentali. Il ruolo di Certares, che entra subito nel capitale; quello di Delta e Air France, formalmente solo partner commerciali (la Repubblica)

Il ministero chiede a Ita di far vedere a Delta Air Lines e Air France i documenti più sensibili della compagnia. Intanto le trattative vanno avanti fino al 31 ottobre (Corriere della Sera)

È entrata nel vivo la trattativa in esclusiva per la vendita di una quota di Ita Airways, dopo l’expert session che si è svolta ieri a Fiumicino tra i vertici della compagnia, il presidente esecutivo Alfredo Altavilla e l’ad Fabio Lazzerini (accompagnati dal management) con i rappresentanti del consorzio guidato dal fondo Usa Certares che ha proposto l’acquisto del 50% più un’azione. (Il Sole 24 ORE)

ITA Airways in qualità di Official carrier dell’iniziativa è stata tra i principali protagonisti dell’evento, che si è svolto presso il The Michelangelo Hotel, a Manhattan. (LaPresse)

ROMA – Anche se ha un piede fuori da Palazzo Chigi, il governo Draghi è deciso a vendere Ita. E Maurizio Leo - responsabile economico di Fratelli d’Italia, intervistato da Affari Italiani - accetta la cessione perché i giochi, dice, sono ormai fatti. (la Repubblica)