Caltagirone lascia il consiglio Generali

ilGiornale.it ECONOMIA

Il timore era quello che l'uscita dal consiglio anticipasse lo smobilizzo della posizione di Caltagirone.

Sul mercato, dopo le dimissioni di Caltagirone, il titolo ha ceduto di schianto, fino al 2,5%.

Ipotesi subito smentita da fonti finanziarie, che hanno ribadito come la partecipazione del gruppo Caltagirone in Generali era e resta strategica

Persa in assemblea la battaglia per prendere il controllo della compagnia, con un lista alternativa a quella del cda, Francesco Gaetano Caltagirone lascia il consiglio delle Generali, dove sedeva dal 2007 e dove era stato vicepresidente dal 2010 fino alle dimissioni del gennaio scorso. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Non è un disimpegno da Trieste, assicura chi gli sta vicino, e nemmeno una mossa che sposta l’obiettivo verso una avventurosa scalata a Piazzetta Cuccia assieme a Leonardo Del Vecchio, il fondatore di Luxottica con cui ha marciato nella durissima contesa sul Leone a colpi di acquisti di azioni ed esposti legali Il termometro è la Borsa. (La Stampa)

Ed in effetti è quest’ultima la questione per leggere i movimenti nella governance del Leone, dopo che lo scontro in assemblea aveva decretato la vittoria della lista del cda uscente (e del suo sostenitore Mediobanca). (Il Piccolo)

Nuovo colpo di scena a Trieste. Francesco Gaetano Caltagirone, secondo azionista di Generali con il 9,95% e promotore di una lista alternativa a quella del cda, si dimette per la seconda volta dal consiglio del Leone. (la Repubblica)

Le dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone, con effetto immediato e senza motivazioni ufficiali, faranno irruzione domani nella riunione del Comitato nomine. (la Repubblica)

E la compagnia annuncia un board per la sostituzione. TRIESTE Un passo indietro che in realtà potrebbe essere il preludio di un rilancio. La partecipazione rimane strategica. (Il Piccolo)

Il regolamento apre all’ipotesi dell’ingresso in consiglio dell’ex manager. I legali della compagnia triestina al lavoro, riserva sciolta forse lunedì. Luciano Cirinà, ex manager di Generali, era il candidato ceo della lista Caltagirone Poco dopo la candidatura il Gruppo lo ha licenziato e lui ha promosso una causa di lavoro. (Il Piccolo)