Morto Stefano Ganci, il superkiller di Cosa Nostra

La Stampa INTERNO

È morto all’ospedale di Parma Stefano Ganci, uno dei fedelissimi di Totò Riina, che stava scontando l’ergastolo nel carcere della città emiliana, ma non in regime di 41 bis. Il decesso è avvenuto negli ultimi giorni del 2017 dopo una degenza di alcuni giorni a causa di una crisi cardiaca… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Morto a 55 anni Stefano Ganci, uno dei fedelissimi del boss mafioso Totò Riina. Vietati i funerali pubblici. (Mainfatti.it)

Figlio del boss della Noce, aveva preso parte agli omicidi di Rocco Chinnici, Ninni Cassarà e partecipato alla messa a punto l'attentato di via D'Amelio in cui persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta (MeridioNews - Edizione Palermo)

Ganci stava scontando l'ergastolo per gli omicidi del consigliere istruttore Rocco Chinnici nel 1983 e del vicequestore Ninni Cassarà nel 1985. (il Giornale)

Il killer di Cosa Nostra è morto all’ospedale di Parma, città in cui stava scontando l’ergastolo (Fanpage)

Stava scontando l’ergastolo nel carcere di Parma. (PalermoToday)

La salma rientrerà in Sicilia nei prossimi giorni (Liguria Oggi)