Facebook e Instagram non avranno più il fact checking

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WIRED Italia ECONOMIA

Meta interrompe ufficialmente il programma di fact checking per la moderazione di contenuti pubblicati su Facebook, Instagram e Threads. A comunicarlo è stato lo stesso ceo Mark Zuckerberg con un video pubblicato sul proprio canale ufficiale su Facebook, affermando anche come per il futuro ci si ispirerà a X con le ormai note note della collettività (Community Notes), partendo dagli Stati Uniti e poi estendendo il tutto al resto del mondo. (WIRED Italia)

Su altre fonti

Il fondatore di Facebook ha dichiarato guerra alla censura e alle restrizioni che, a suo dire, stavano tarpando le ali alle piattaforme social. Sulla scia di Elon Musk e con il beneplacito di Donald Trump, Mark Zuckerberg riposiziona Meta Platforms nel dibattito globale sulla libertà di espressione. (L'HuffPost)

Per Bruxelles sarà ora difficile imporsi. Il dietrofront di Meta sulla libertà di espressione si spiega con l’effetto Trump-Musk ma anche con la fine dell’aggressività dell’amministrazione dem sul controllo della disinformazione e con la necessità di un appoggio politico contro i regolamenti Ue sempre più stringenti. (Il Fatto Quotidiano)

Con la fine della "dittatura del politicamente corretto" dell'era Dem di Biden e la sua cricca, anche Zuckenberg ritrova la voglia e la forza di abbracciare la libertà di pensiero ed espressione, seguendo l'esempio di un X (ex Twitter) che sta sbaragliando la concorrenza. (Il Giornale d'Italia)

Marck Zuckerberg ha infatti annunciato la cessazione negli Usa dei programmi di fact checking sulle sue piattaforme perché “sono stati troppo politicamente di parte e hanno prodotto più sfiducia di quanta ne abbiano creata”. (il Giornale)

Zuckerberg ha infatti annunciato un cambio profondo nelle politiche delle sue piattaforme (da Facebook alle altre), definendo il fact-checking «una censura» e chiudendo tutti i programmi contro la disinformazione che erano iniziati nel 2016, non a caso proprio dopo il tentativo russo di interferire nelle elezioni americane a favore di Donald Trump. (ilmessaggero.it)

Ne parliamo con Benedetto Ponti, che insegna Diritto dei … Per Bruxelles sarà ora difficile imporsi. (Il Fatto Quotidiano)