Cosenza, resta grave ma non in pericolo di vita la bimba che avrebbe ingerito droga

Cosenza, resta grave ma non in pericolo di vita la bimba che avrebbe ingerito droga
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COSENZA – È sempre ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale dell’Annunziata a Cosenza ma non sarebbe in pericolo di vita, la bambina di due anni ricoverata da giovedì sera perché avrebbe ingerito accidentalmente della cannabis. La piccola resta comunque in prognosi riservata. E’ ancora intubata e tenuta in ventilazione assistita. Le condizioni cliniche della bimba, secondo quanto si è appreso, sono stabili ma continua il coma farmacologico (Quotidiano online)

La notizia riportata su altri giornali

Da qui l'arresto dell'uomo, già noto alle forze dell'ordine. Dopo il ricovero della bimba, personale della Squadra mobile ha compiuto una perquisizione nella casa dei genitori, trovando droga e materiale per il confezionamento. (Corriere Delle Alpi)

Il personale medico, dopo avere allertato il posto fisso della polizia, hanno eseguito gli esami tossicologici sulla bambina. (StrettoWeb)

I sanitari, dopo avere allertato il posto fisso della polizia, hanno eseguito gli esami tossicologici sulla bambina. La piccola é stata portata in ospedale dai genitori: hanno riferito ai sanitari del pronto soccorso di essersi allarmati dopo che la figlia non rispondeva più agli stimoli. (Approdo Calabria)

Cosenza: bimba di 20 mesi grave in ospedale, avrebbe ingerito cannabis

Una bambina di 2 anni è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Cosenza dopo aver ingerito marijuana, probabilmente in modo involontario. I genitori l’hanno portata in pronto soccorso dopo aver notato sintomi di malessere. (AltaRimini)

Giunta in Pronto soccorso nella tarda serata di ieri, i medici hanno subito effettuato gli esami tossicologici, riscontrando la presenza di cannabis, e hanno allertato le autorità. (Zoom24.it)

COSENZA – Un grave ed inquietante episodio è accaduto a Cosenza, dove una bambina di meno di due anni è finita in ospedale, dove versa in gravi condizioni, per aver ingerito, secondo quanto emerso, della cannabis (Quotidiano online)