Sindacati: «Rivisitato l'elenco delle attività produttive indispensabili»

LegnanoNews INTERNO

È stato tolto dall’elenco tutto ciò che non era essenziale, visto il momento difficile che stiamo vivendo».

Mentre si svolgeva questo tavolo di confronto i lavoratori hanno aderito allo sciopero di 8 ore indetto dai sindacati per salvaguardare la salute di tutti i lavoratori.

L’elenco delle attività produttive indispensabili è stato rivisitato oggi, mercoledì 25 marzo, durante un confronto tra Cgil, Cisl e Uil e il Governo. (LegnanoNews)

Su altre fonti

13.20 – Raggiunta intesa tra sindacati e governo. Intesa raggiunta tra governo e sindacati sull’integrazione all’elenco delle aziende essenziali che potranno derogare dallo stop previsto con il Dpcm delle 22 marzo scorso per fronteggiare il Coronavirus. (Il Fatto Quotidiano)

Il decreto, che nasce dal confronto con Cgil, Cisl e Uil, prevede anche un tempo di adeguamento. Limitazioni per i call center, e nuove categorie che potranno rimanere aperte, come quelle per la consegna a domicilio. (La Pressa)

“Garantire sicurezza ai cittadini stranieri, così come a tutte le persone che in questo momento rischiano di restare ai margini, è un tema urgente che va affrontato per il bene loro e di tutta la comunità”, concludono. (rassegna.it)

4 ' di lettura. Il governo sembra essere riuscito a trovare un accordo con i sindacati e scongiurare il pericolo di scioperi che avrebbero procurato disservizi gravi per il Paese. (The Wam.net)

Nasce il Protocollo di sicurezza. Nasce il Protocollo di sicurezza siglato con il ministero della Salute per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità. (QuiFinanza)

Abbiamo presentato al Governo le nostre proposte - ha proseguito il leader della Uil - e abbiamo fatto un confronto serrato di merito. Così il leader della Cgil, Maurizio Landini, in un videomessaggio dopo l'intesa raggiunta con il governo. (Rai News)