Cino Ricci: “Il Vendée Globe? Una bellissima crociera”

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Il Vendée Globe 2024/25 vede al traguardo 14 concorrenti su 40. Anzi, 34, perché sei si sono ritirati. C’è stata la vittoria di Charlie Dalin, in 64 giorni e rotti, seguito da Yoann Richomme, che ha tagliato circa un giorno dopo. E sul podio è salito anche Sébastien Simon, che ha chiuso in 67 giorni. Questi primi tre si sono dati battaglia, almeno sino a capo Horn. Poi, il distacco con il resto della flotta. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
Sam Davies, la donna dall'energia e dall'entusiasmo apparentemente illimitati, era in preda ai fumi questa mattina quando il suo team di tecnici ha preso il controllo di Initiatives Coeur. (Nautica Report)
Un risultato inferiore alle aspettative iniziali, che però non sminuisce in alcun modo l’intensità e la ricchezza di questa esperienza. Oggi martedì alle 08:34 UTC, dopo 85 giorni, 20 ore e 32 minuti in mare, Giancarlo Pedote ha tagliato il traguardo del Vendée Globe al largo di Les Sables d’Olonne. (Adnkronos)
Problemi tecnici e climatici Pedote non è riuscito a replicare la prestazione di quattro anni fa, quando concluse all'ottavo posto in 80 giorni di regata, ma per chi riesce a portare a termine una competizione così estenuante, il posizionamento in graduatoria è del tutto relativo. (la Repubblica)

Questa regata è imprevedibile. Lo dice Giancarlo Pedote, che ha chiuso oggi il suo secondo Vendée Globe, il giro del mondo in solitaria non stop in 85 giorni 20 ore. (La Stampa)
Quattro anni dopo il suo ottavo posto, il 48enne skipper di Prysmian ha avuto una gara molto più dura mentalmente e fisicamentea, nel 2020 arrivò a sole 19 ore dal primo skipper, Charlie Dalin dopo 80 giorni di regata (Nautica Report)
Non era scontato arrivare al traguardo ma Giancarlo Pedote su Prysmian ha portato a termine, in 86 giorni, il suo secondo Vendée Globe, chiudendo al 22mo posto in classifica. (Giornale della Vela)