Covid, da Ikea a Citigroup: le misure delle aziende private contro i dipendenti no vax

Sky Tg24 ECONOMIA

Ansa. I vaccini contro il Covid continuano a creare qualche diffidenza soprattutto nel mondo del lavoro.

Per incoraggiare le vaccinazioni e fermare il virus, molti Paesi hanno valutato l’introduzione di un obbligo per i lavoratori – come gli Usa – o di un certificato che ne attesti l’immunizzazione, come in Italia per alcune categorie. GUARDA IL VIDEO: Usa, code per i tamponi, Biden sollecita: "Vaccinatevi"

(Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

Anche altre banche di Wall Street, tra cui Goldman Sachs, Morgan Stanley e JPMorgan si stanno muovendo con misure per i no vax. Da Google a Ikea, ecco chi sta prendendo provvedimenti. Anche Google ha scelto la linea dura per i no vax. (QuiFinanza)

Al momento si tratta della prima grande istituzione di Wall Street a decidere per una stretta riguardo alla vaccinazione dei dipendenti. Da quanto si apprende dalla stampa estera più del 90% dei dipendenti americani di Citigroup avrebbe accettato di vaccinarsi. (Corriere della Sera)

Con il decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 gennaio 2022, sono state chiarite le sanzioni a cui andranno incontro i lavoratori non vaccinati. In che modo saranno sanzionati, e da quando, i dipendenti over 50 non vaccinati. (Money.it)

Vedi anche: Lavoro da sogno: le aziende che ti pagano per andare in vacanza e quanto si guadagna Anche la compagnia aerea United Airlines a settembre aveva licenziato quasi 600 persone che non volevano vaccinarsi, e tutt’ora sta portando avanti la stessa politica. (Investire Oggi)

Al momento, da quanto e’ emerso in questi giorni, piu’ del 90% dei dipendenti di Citigroup negli Stati Uniti avrebbe accettato di vaccinarsi. La societa’ lo scorso ottobre aveva annunciato ai propri dipendenti statunitensi che avrebbe chiesto loro la totale vaccinazione contro il Covid come condizione necessaria per poter lavorare. (Imola Oggi)