Pechino pretende da Ant Group lo spezzatino dell'app Alipay

Milano Finanza ECONOMIA

Tra i servizi più utilizzati ci sono Huabei, una credit card virtuale, e Jiebei, unità specializzata nel credito al consumo, che nel primo semestre 2020 hanno rappresentato il 39% dei ricavi di Ant Group.

Nonostante Ant detenga una quota maggioritaria della joint venture, quindi, "dovrà ascoltare il Partito quando sarà chiamata a prendere decisioni critiche", ha dichiarato un funzionario della Banca popolare cinese

Al momento, infatti, Alipay è una super-app, ovvero un software dotato di diverse funzionalità concentrate in un'unica applicazione. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

La notizia diffusa dal Financial Times aveva attirato forti vendite sui titoli tecnologici cinesi questa mattina a Hong Kong. Sullo stesso trend le altre big tech, con Tencent e NetEase che chiudevano entrambe con un calo del 2%, mentre anche Meituan perdeva il 4%. (Money.it)

Dietro l'azione del governo cinese ci sarebbe però la volontà di controllare questo settore per evitare che diventi troppo indipendente (Rai News)

Come sarà composta la nuova joint venture. Già il 1 settembre Reuters annunciava l’assetto della nuova joint venture L’ordine della Cina a Jack Ma: “Via i prestiti dalla app di Alipay”. (Forbes Italia)

Al termine di questo complesso ciclo di scissioni e scorporazioni l’attuale dirigenza guidata da Jack Ma perderebbe il controllo di queste attività. scenarieconomici.it. di Guido da Landriano. Nuovo crollo per i titoli tecnologici cinesi, ultimamente sottoposti a un’altalena piuttosto accelerata sulla base soprattutto di notizie di carattere politico. (Come Don Chisciotte)

2' di lettura. Difatti Alibaba, non avendo un servizio proprio di carte di credito, si appoggiava a Huabei, utilizzandola come piattaforma di credito al consumo. (Il Sole 24 ORE)