Non solo machismo. Da Erdogan un attacco al potere federale europeo
Come Putin, che maltratta l’Alto rappresentante Josep Borrell in visita a Mosca.
Ci può anche essere un sussulto di machismo ma, più probabilmente, lo sgarbo di Erdogan a Ursula von der Leyen si inquadra nella crociata che i populisti di tutto il mondo hanno da tempo intrapreso contro i simboli del potere federale europeo.
L’unico successo che Erdogan può segnare al suo attivo è l’aver dimostrato l’inadeguatezza del Presidente del Consiglio europeo Charles Michel, che avrebbe dovuto restare in piedi fino a che la sua collega non avesse ricevuto un’accoglienza adeguata
Spostando lo scontro dai contenuti concreti a quelli valoriali, non fanno che compattare l’Europa costringendola ad allinearsi dietro le sue istituzioni. (La Repubblica)