“La Ue investe i fondi del Covid nella carne sintetica di DiCaprio”: la denuncia di Coldiretti

Il Primato Nazionale ECONOMIA

Uno schiaffo alla filiera della. DiCaprio non è certo il primo personaggio pubblico attratto dal business della carne sintetica: ricordiamo, su tutti il magnate Bill Gates.

Soldi pubblici destinati all’emergenza economica ingenerata dalle restrizioni Covid, utilizzati per finanziare aziende private che producono carne in vitro.

Un sistema che l’industria della carne sintetica vorrebbe condannare a morte per puro profitto

Il tutto, fatto ancora più grave, avviene con l’aiuto della Ue che finanzia detto giro d’affari con risorse pubbliche. (Il Primato Nazionale)

Ne parlano anche altre fonti

Il business della carne finta. “Non si tratta peraltro dell’unico episodio di personaggio pubblico – ricorda Coldiretti – che cerca di fare business con la carne finta come dimostra il caso del magnate Bill Gates (Imola Oggi)

«È inaccettabile che l’Unione europea finanzi con risorse pubbliche il business privato della “carne” in provetta dietro il quale si nascondono rilevanti interessi economici e speculazioni internazionali dirette a sconvolgere il sistema agroalimentare mondiale». (La Gazzetta di Mantova)

2 milioni di euro per finanziare la carne da cellule in vitro Allarme Coldiretti: soldi pubblici per la carne in provetta Per l'associazione il finanziamento è inaccettabile perché dietro si nascondono rilevanti interessi economici e speculazioni internazionali dirette a sconvolgere il sistema agroalimentare mondiale. (Rai News)

Così Silvia Marchesini, presidente di Coldiretti Sondrio, si unisce alla denuncia della Coldiretti nazionale in riferimento allo stanziamento di 2 milioni di euro concesso a due aziende olandesi impegnate nella produzione di “carne” in laboratorio da cellule in vitro. (SondrioToday)

È inaccettabile che l’Unione europea finanzi con risorse pubbliche il business privato della carne in provetta dietro il quale si nascondono rilevanti interessi economici e speculazioni internazionali dirette a sconvolgere il sistema agroalimentare mondiale. (TgVerona)