"Certificazione verde": l'Italia va verso l'obbligo anche per mangiare al ristorante (al chiuso)

Ticinonline INTERNO

La certificazione verde Covid-19 è ottenibile da chi sia stato vaccinato, chi abbia fatto un tampone negativo nelle 48 precedenti o sia guarito dalla malattia

na trasferta in Italia per una cena al ristorante, anche nella fascia di confine, potrebbe presto richiedere un'accortezza in più.

La vicina penisola va infatti verso l'introduzione dell'obbligo di presentare una "certificazione verde Covid-19" per mangiare nei locali al chiuso. (Ticinonline)

Ne parlano anche altre fonti

La situazione emergenza Covid e variante Delta sta colpendo molti Paesi in Europa, tra cui l’Italia. La prima data che viene valutata è quella del 31 ottobre, data in cui, secondo le previsioni, si sarebbe terminata la campagna dei vaccini (Informazione Oggi)

E’ un ragionamento di buon senso: se una Regione rimane bianca ci può essere un tipo di utilizzo di green pass, ma se una Regione ha criticità maggiori, piuttosto che chiudere si applica il green pass più restrittivo“ Il governo prepara il nuovo decreto anti-Covid, quello che prevede l’estensione dell’utilizzo del green pass, ad esempio per poter andare al ristorante o salire sui mezzi pubblici. (Il Fatto Quotidiano)

I due scenari per il green pass. Su questo, Pregliasco ha dipinto due scenari: “Se la situazione rimane buona, il green pass lo si potrebbe benissimo usare per affollamenti importanti, ma anche per aprire le discoteche (Virgilio Notizie)

Quindi la proroga eventuale dello stato di emergenza fino al 31 dicembre cementerebbe anche l’incarico del commissario straordinario, il generale Francesco Paolo Figliuolo. I nuovi parametri di rischio per le Regioni e la proroga dello stato d'emergenza (che scade il 31 luglio) dovrebbero incontrare meno ostacoli, secondo le previsioni. (RiminiToday)

Si cerca di trovare una mediazione sui ristoranti al chiuso: l’obbligo spaventa le associazioni di categoria Per il momento invece è escluso l’obbligo su autobus e metropolitane, ma questa scelta potrebbe essere rivista a settembre. (BergamoNews.it)