Dazi, colloqui Usa-Cina a Ginevra, Trump apre: “Con Pechino reset totale e costruttivo, possibile riduzione tariffe dal 145% all’80%”
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Seconda giornata di colloqui sui dazi in Svizzera, a Ginevra, dove le delegazioni di Usa e Cina stanno cercando di arrivare ad un accordo per abbassare le tariffe reciproche. Presenti il segretario al Tesoro Scott Bessent, il rappresentante per il commercio Jamieson Greer, il vicepremier cinese He Lifeng e il principale consigliere per la sicurezza del presidente Xi Jinping, Wang Xiaohong. Trump, volato in Arabia Saudita per il suo primo viaggio ufficiale, ha scritto su Truth: "Un ottimo incontro oggi (ieri, ndr) con la Cina, in Svizzera. (Il Giornale d'Italia)
Su altri giornali
In un post su Truth, il presidente Usa ha parlato di “un ottimo incontro” con Pechino, in occasione del primo giorno di negoziati in Svizzera tra alti funzionari dei due Paesi. “Molte cose discusse, molto concordato. (Sky TG24)
Svizzera Parmelin: «USA-Cina? C'è di che essere ottimisti» (Corriere del Ticino)
Attualmente gli Stati Uniti hanno imposto tasse doganali del 145% su tutti i beni cinesi importati, ad eccezione di alcune esenzioni temporanee per smartphone e altri prodotti di elettronica di consumo. (Corriere della Sera)
In un post su 'Truth', Trump ha elogiato le «ottime» trattative nella città svizzera di Ginevra volte a ridurre le tensioni commerciali dopo che gli Stati Uniti hanno imposto tariffe elevate sui prodotti provenienti dalla Cina, attirando dure misure di ritorsione da Pechino. (ItaliaOggi)
Si muove su questi assi il nuovo capitolo della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, mentre a Ginevra sono iniziati ieri i colloqui di alto livello tra il segretario al Tesoro Scott Bessent e il vicepremier cinese He Lifeng, che puntano a scongiurare nuove escalation. (il Giornale)