Catanzaro, per 20 anni si è finta cieca: dovrà restituire 200 mila euro

Corriere della Calabria INTERNO

Un danno da oltre 200 mila euro. Tutte le prove raccolte e la quantificazione del danno complessivo, sino al dicembre 2020 oltre 200.000 euro, sono state poi inviate alla Procura di Catanzaro, insieme al deferimento del medico specialista denunciato dai Carabinieri in quanto, in sede di Commissione di invalidità, aveva attestato l’esistenza di una grave malattia degli occhi tale da portare ad un’assoluta cecità. (Corriere della Calabria)

Se ne è parlato anche su altri media

Avrebbe finto per anni di essere cieca percependo indebitamente dall'Inps mille euro al mese. La 74enne è accusata di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche. (Adnkronos)

Infine, convocata in caserma con una scusa, ormai sicura di non essere più scoperta visti gli anni di finzione senza verifiche, aveva letto e firmato alcuni documenti, smascherando da sola la sua falsa cecità (ilFormat)

Tutte le prove raccolte e la quantificazione del danno complessivo, sino al dicembre 2020 oltre 200mila euro, sono state trasmesse alla Procura di Catanzaro, con annessa denuncia del medico specialista, in quanto, in sede di Commissione di invalidità, aveva attestato l'esistenza di una grave malattia degli occhi tale da portare la donna ad un'assoluta cecità (Notizie - MSN Italia)

La donna riceveva un’indennità mensile di circa mille euro da parte dell’Inps ed ora è è accusata di truffa per il conseguimento di erogazione pubbliche . Si è finta cieca per 20 anni ma ora è stata scoperta e dovrà restituire oltre 200mila euro. (L'Occhio)

I carabinieri di Catanzaro hanno notificato un decreto di sequestro preventivo per oltre 200.000 euro, emesso dal Gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura per una donna di 74 anni, residente nella frazione Lido di Catanzaro accusata di truffa. (http://www.ciavula.it/)

Tutte le prove raccolte e la quantificazione del danno complessivo, sino al dicembre 2020 oltre 200.000 euro, sono state poi inviate alla Procura di Catanzaro, insieme al deferimento del medico specialista denunciato dai Carabinieri in quanto, in sede di Commissione di invalidità, aveva attestato l’esistenza di una grave malattia degli occhi tale da portare ad un’assoluta cecità. (Calabria Magnifica)