Un anno fa, a Codogno, il primo caso di Covid in Italia

San Marino Rtv INTERNO

Mattia Maestri, 38 anni di Codogno: un anno fa l'Italia conosceva il suo primo caso accertato di Coronavirus.

Il giorno dopo, il 21 febbraio, si registrava il primo morto.

L'Esecutivo sembra piuttosto convinto a confermare, almeno fino a quella data, lo stop agli spostamenti tra regioni, provvedimento che scadrà giovedì 25

Oggi è in programma una riunione straordinaria dei governatori in vista del prossimo Dpcm, che scadrà il 5 marzo. (San Marino Rtv)

La notizia riportata su altri media

Ma proprio nella notte tra il 20 e il 21 febbraio il Paese si scopriva vulnerabile, precipitato nelle grinfie di quella che Martini chiamerà più volte “la maledetta bestia dura”. getty Vo Euganeo. Vo’, però, resta un simbolo della strategia veneta per contrastare l’emergenza. (L'HuffPost)

Lo shock è stato talmente tanto grande che, passata l'ondata, a Codogno tutti hanno tenuto la mascherina e azzerato i contatti Arrivata in ufficio, il mio telefono comincia a surriscaldarsi: tutti sapevano che ero di Codogno e io non sapevo cosa fare. (Adnkronos)

I residenti al 31 dicembre 2020 sono 15.780 contro i 16.018 del 2019. Nella prima parte dell'anno, da gennaio a marzo 2020 si sono registrati invece 231 morti contro i 121 del 2019. (Adnkronos)

Il ricordo nella chiesa di San Biagio. Codogno ricorda le vittime di Covid 19 a un anno dalla scoperta del primo caso di coronavirus. Si è svolta una funzione presso la chiesa di San Biagio, durante la quale il parroco ha recitato le preghiere per le vittime. (LaPresse)

Ma dietro fiumi di retorica, noto che in pochi ricordano come andarono veramente le cose. (Nicola Porro)

Dopo questa esperienza, "ho chiesto che anche le ostetriche potessero fare i corsi in ospedale per l'utilizzo dei caschi e dell'ossigeno". Anastasia Giuliani, 42 anni , ostetrica a Lodi, ha vissuto la pandemia da una prospettiva particolare, quella delle "gravide" durante l'emergenza Covid19. (Adnkronos)