Libia, Di Maio: Al lavoro per far ripartire interscambio

LaPresse INTERNO

Milano, 8 giu.

“Stiamo lavorando a 360 gradi per far ripartire l’interscambio commerciale” con il Paese, ha continuato Di Maio

Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo all’evento ‘Made in Italy: setting a new course’ de Il Sole 24 Ore e Financial Times a proposito dei rapporti commerciali tra Italia e Libia.

(LaPresse) – “Adesso abbiamo un governo che vuole più Italia in Libia e noi glie la daremo”. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Di «gradualità a partire da luglio» parla invece l’altro sottosegretario Andrea Costa, che oltre al green pass indica tra le condizioni quella della «capienza ridotta dei locali». Serate improvvisate, senza green pass o tracciamento, che iniziano a essere immortalate su YouTube. (Il Piccolo)

Il Green Pass. E poi c'è il Green pass, che per Costa "può assolutamente" essere lo strumento per tornare a ballare in sicurezza "Sarebbe un'idea, già luglio per me è il mese giusto" dice Andrea Costa, sottosegretario alla Salute in un'intervista a 'Il Messaggero', anche se "bisogna individuare dei parametri oggettivi e tener conto delle specificità". (Adnkronos)

Cosa che, per quanto difficile, non implica che si debba ballare a tutti i costi, anche contro legge. Rischiare non ha senso e forse anche per questo sono stati bloccati gli esperimenti che si volevano fare sulla riapertura delle discoteche. (La Sicilia)

Dal ministro al sottosegretario Pierpaolo Sileri il Green Pass mette tutti d’accordo. L’ordine del giorno è capire con quale modalità riaprire i battenti di discoteche e sale da ballo, uniche rimaste al palo in questa fase di riaperture. (Open)

Della riapertura dei locali notturni se ne discuterà oggi a un tavolo istituito al ministero della Salute, che si avvarrà anche del parere degli esperti del Cts. (La Stampa)

Discoteche, pressing per la riapertura a luglio. Green pass per riapertura discoteche, la Sardegna ci spera e attende più dosi di vaccini. . LA RICETTA. Ma la ricetta dei gestori dei locali per ripartire è già scritta: i gestori non sono disposti a riaprire a capienza ridotta e spingono sul passaporto vaccinale per uscire dal tunnel delle chiusure. (ilmessaggero.it)