Nuovi contributi a fondo perduto per partite Iva e professionisti

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Con l’approvazione del decreto Sostegni bis, avvenuta lo scorso 26 maggio, l’Esecutivo ha introdotto nel nostro ordinamento due nuovi aiuti rivolti ai professionisti e alle partite Iva maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria.

Sostegni bis: introdotti nuovi contributi a fondo perduto. Il Governo Draghi ha deciso di allargare ulteriormente la platea di beneficiari dei contributi a fondo perduto. (I-Dome.com)

La notizia riportata su altre testate

Share 0 Condivisioni. 1 min, 34 sec. «Nessuno scippo è stato consumato ai danni dei cittadini vibonesi: i 15 milioni di fondi per l’emergenza scatenata dall’alluvione del 2006 sono ancora disponibili e aspettano solo di essere utilizzati». (Corriere di Lamezia)

Assegno Unico, Rem, Bonus 1600 euro: The Wam risponde. Il calendario degli accrediti dei ristori. Contributi a fondo perduto partite Iva: le informazioni fornite dal Ministro Franco rivestono una particolare importanza per tutte le imprese e i professionisti che aspettano i ristori Scopri di più sulle tempistiche di pagamento del contributo a fondo perduto partite Iva in questo articolo. (The Wam.net)

Confartigianato plaude all’iniziativa, a favore delle attività economiche danneggiate dall’emergenza epidemiologica da Covid -19. Comune di Costabissara: bando per la concessione di un contributo a fondo perduto. (Le notizie di Confartigianato Imprese Vicenza)

Il giorno 7 giugno il Ministro dell’economia Daniele Franco, in audizioni in Commissione Bilancio della Camera, ha riferito sulle misure dei sostegni all'economia previste dal Governo. (Fiscoetasse)

Scadenza dichiarazione dei redditi 2021 collegata i contributi a fondo perduto perequativi: il pagamento rischierebbe di arrivare in ritardo con l'approvazione di una proroga. E la domanda potrà essere presentata solo dopo la dichiarazione dei redditi 2021 da inviare non oltre la scadenza del 10 settembre. (Informazione Fiscale)

Sblocchiamo i licenziamenti, e facciamo una norma specifica per i settori in crisi forte, con quote di Cig del 30, del 40%». La risposta deve essere graduata e differenziata rispetto al tipo di danno che la pandemia ha provocato» (PMI.it)