Caso Saman, carabinieri e unità cinofile alla ricerca del corpo

LaPresse INTERNO

Anche la pm Laura Galli al sopralluogo nei campi vicina alla cascina da cui è scomparsa la 18enne. (LaPresse) Non si fermano le ricerche di Saman Abbas, la 18enne di origini pakistane di cui non si hanno più notizie dalla fine di aprile.

Nell’area vicina all’azienda agricola Le Valli, questa mattina, sono arrivati 10 uomini del reggimento da Bologna e l’unità cinofila, oltre alla Pm Laura Galli.

I carabinieri utilizzano anche strumentazioni tecniche che “ci stanno aiutando per cercare di rintracciarla e che rilevano delle anomalie e delle alterazioni del terreno”, ha detto il comandante provinciale dei carabinieri, Cristiano Desideri,

(LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Saman Abbas, il fratello accusa: «Zio l'ha strangolata. Domani non è escluso un sopralluogo del procuratore capo reggente di Reggio Emilia, Isabella Chiesi, e della pm Laura Galli, titolare dell'inchiesta per omicidio premeditato. (ilmessaggero.it)

Non è escluso un sopralluogo da parte del procuratore reggente Isabella Chiesi e del sostituto Laura Galli. Proseguono le ricerche degli altri indagati in collaborazione con la polizia di Francia, Spagna, Svizzera, Belgio e Regno Unito (Reggionline)

ono riprese stamattina le ricerche di Saman Abbas, la 18enne pachistana scomparsa dalla Bassa Reggiana da oltre un mese. Continuano intanto le ricerche dello zio e dell'altro cugino, col contributo attivo delle polizie europee, in particolare quella francese, spagnola, svizzera, inglese e belga (La Repubblica)

Si ritiene infatti che i due siano ancora nel continente, a differenza dei genitori di Saman - anch'essi indagati - rientrati il primo maggio in Pakistan come risulta dalle liste d'imbarco alla Malpensa (Rai News)

Saman Abbas, il video choc con i cugini e lo zio. Sempre domani sarà utilizzato l'elettromagnetometro, uno strumento in grado di scandagliare in profondità il sottosuolo fino a cinque metri. (leggo.it)

Continuano intanto le ricerche dello zio e dell’altro cugino, col contributo attivo delle polizie europee, in particolare quella francese, spagnola, svizzera, inglese e belga. Per gli inquirenti in quel momento avrebbero preparato il luogo per nascondere il corpo senza vita di Saman. (Il Fatto Quotidiano)