Egitto, autorità: "Bimbo italiano morto a Marsa Alam per complicanze di tumore al cervello"

Egitto, autorità: Bimbo italiano morto a Marsa Alam per complicanze di tumore al cervello
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LAPRESSE INTERNO

Nota pubblicata dalla Direzione Sanità nel Governatorato del Mar Rosso. Il piccolo di nove anni era in vacanza con la famiglia Mattia C., il bambino di 9 anni deceduto mentre si trovava in vacanza a Marsa Alam in Egitto, è morto per “complicanze di un tumore al cervello, di cui soffriva prima di arrivare in Egitto, combinato a un’infezione da polmonite batterica, che ha portato a un arresto cardiaco”. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre testate

Il piccolo Mattia Cossettini, morto lo scorso 6 dicembre a 9 anni, compiuti il 23 dicembre, durante una vacanza in un villaggio turistico di Marsa Alam, località balneare egiziana sul mar Rosso, secondo la Direzione delle questioni sanitarie del Mar Rosso sarebbe deceduto per le complicazioni di un tumore cerebrale. (Messaggero Veneto)

– Secondo la direzione delle questioni sanitarie del Mar Rosso, Mattia Cosentini, il bimbo di 9 anni morto mentre era in vacanza a Marsa Alam con la famiglia, il piccolo “aveva un tumore al cervello precedente al ricovero”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Bambino morto a Marsa Alam, le autorità egiziane: "Aveva un tumore al cervello"

"Il decesso è stato causato da complicazioni di un tumore cerebrale, di cui il bambino soffriva già prima di recarsi in Egitto, oltre a un'infezione da polmonite batterica, che ha portato a un arresto cardiaco", si legge nel post. (la Repubblica)

Il referto dell'ospedale egiziano parla di una emorragia cerebrale dovuta a un tumore preesistente (il Giornale)