"Rivelò le carte segrete". Adesso Davigo è indagato

il Giornale INTERNO

Tra gli elementi costitutivi del reato commesso da Davigo c'è secondo la Procura bresciana anche l'incontro con Nicola Morra, presidente grillino della Commissione Antimafia, cui le carte sarebbero state mostrate su un pianerottolo.

Ma che ora, insieme al resto dei suoi comportamenti, dovrà spiegare ai pm bresciani nell'interrogatorio in veste di indagato che potrebbe avvenire a breve

Il secondo passaggio è la rivelazione compiuta direttamente da Davigo, quando a Roma esibisce i verbali di Amara ad una serie di interlocutori. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Dimensioni testo Piccolo. Prima di tutto l’idea di “purezza”: essa non può avere a che fare con la giustizia, né i magistrati possono autodichiararsene custodi e avocarsene l’esclusività (Nicola Porro)

Allora la fase in cui è lui a imprimere la linea, è lui a simboleggiare la giustizia, è ancora tutta da vivere. Davigo in quei giorni ha già iniziato a darsi da fare per continuare, contro ogni regola, a fare parte del Csm. (ilGiornale.it)

L'11 maggio scorso in tv a “Di Martedì” Davigo aveva spiegato che Storari gli aveva «segnalato una situazione critica e dato il materiale necessario per farmi un'opinione, dopo essersi accertato che fosse lecito. (La Stampa)

Piercamillo Davigo è il padre di un aforisma, «non esistono innocenti ma solo colpevoli non ancora scoperti», una massima efficace ma aberrante. Di certo i rapporti tra politica e magistratura nei prossimi anni saranno diversi dal passato: e la prima dovrà assolutamente ritrovare il proprio ruolo (ilGiornale.it)

Non è Storari a consegnare spontaneamente la minuta delle dichiarazioni di Amara a Davigo, ma al contrario è il «Dottor Sottile» a convincere il giovane collega a consegnargli le carte. Per questo Davigo nel primo capo d'accusa viene indagato per «concorso per istigazione» nel reato commesso da Storari. (ilGiornale.it)

Non so se a Davigo contestano quello o di averle date al Csm, comunque qualunque altro cittadino in quel contesto sarebbe stato iscritto» Intanto proseguono parallelamente le indagini per accertare chi spedì quei verbali con tanto di nota di accompagnamento che puntava il dito contro il procuratore Greco. (Corriere della Sera)