La Wada rivaluta la cannabis, pronta revisione come sostanza dopante

la Repubblica SPORT

Nella nota, però, l'Agenzia specifica come "la cannabis è attualmente vietata in competizione e continuerà ad esserlo nel 2022".

Revisione dal 2022. "A seguito delle richieste da un certo numero di parti interessate - si legge in una nota della Wada - il comitato esecutivo ha approvato la decisione del gruppo consultivo di esperti della lista di avviare nel 2022 una revisione scientifica dello stato della cannabis". (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Lo ha reso noto l’Agenzia Mondiale Anti-Doping, a pochi mesi dalla sospensione della velocista statunitense Sha’Carri Richardson. “Dopo aver ricevuto richieste da numerose parti interessate, il comitato esecutivo ha deciso di avviare nel 2022 una revisione scientifica dello ‘status dopante’ della cannabis” – ha reso noto la Wada. (Sportface.it)

di Marco Bonarrigo. Sulle droghe ricreative incidono le depenalizzazioni in tutto il mondo. Sha’Carri Richardson, 21 anni, dopo l’ultima apparizione di Diamond League a Eugene, lo scorso agosto: ha saltato le Olimpiadi perché positiva alla cannabis (Afp). (Corriere della Sera)

La cannabis potrebbe essere depennata dall’elenco delle sostanze dopanti dalla WADA anche se solo dopo il 2022. L’agenzia mondiale antidoping ha infatti annunciato una revisione scientifica dello status della cannabis. (Tutto Juve)

A pochi mesi dalla sospensione della velocista statunitense Sha'Carri Richardson, è intervenuta la Wada (World Anti-Doping Agency). Il prossimo anno la cannabis sarà riesaminata nell'elenco delle sostanze proibite e dopanti per gli atleti professionisti. (Tuttosport)

L'iniziativa è stata annunciata sulla scia della positività della velocista statunitense Sha'Carri Richardson, esclusa dall'Olimpiade di Tokyo. Il capo della World Athletics Sebastian Coe è tra coloro che hanno sostenuto le richieste di una revisione della cannabis (La Gazzetta dello Sport)

La WADA annuncia: "Revisione sullo status dopante della cannabis. “A seguito della ricezione di richieste da un certo numero di parti interessate, il comitato esecutivo ha approvato la decisione del gruppo consultivo di esperti della lista di avviare nel 2022 una revisione scientifica dello stato della cannabis. (TUTTO mercato WEB)