Dai bonus edilizi alle detrazioni: le novità fiscali della manovra per il settore dell’edilizia
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Dalla proroga e rimodulazione dei bonus edilizi all’introduzione di un tetto massimo alle detrazioni fiscali fino alle misure per i lavoratori e le imprese. Sono molte le misure fiscali contenute nella manovra economica del 2025 approvata definitivamente dal Parlamento e in vigore dal primo gennaio. L’Ance ha messo a punto un dossier che riassume i provvedimenti di maggiore interesse per il settore delle costruzioni e per quello immobiliare. (ANCE)
La notizia riportata su altre testate
L'anno in corso segna anche l'avvicinamento alle prime scadenze della direttiva Case Green, che ha stabilito nuovi parametri di efficientamento energetico per gli edifici di tutta Europa. L'obiettivo è quello di diminuire i consumi non necessari e far progressivamente uscire dal mercato apparecchi non efficienti. (QuiFinanza)
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un significativo intervento nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), destinando 1,38 miliardi di euro all’efficientamento energetico dell’edilizia pubblica e sociale. (Build News)
L’ecobonus 2025 si presenta con un’importante novità rispetto agli anni precedenti: un’aliquota unica per tutte le tipologie di lavori di efficientamento energetico, ma differenziata a seconda dell’immobile su cui verranno realizzati gli interventi. (Edilizia.com)
Per ottenere i Bonus Casa 2025 i contribuenti sono chiamati a inviare una comunicazione a ENEA, Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile. (PgCasa)
Con riferimenti ad opere iconiche e una gestione astuta degli easter egg, questa serie continua a mantenere alta l’attenzione del pubblico. Il penultimo episodio ha rivelato dettagli sorprendenti sulla trama e sui personaggi, gettando nuove informazioni sull’identità di Jod Na Nawood e sul misterioso pianeta At Attin. (SofiaOggi.com)
Con le nuove misure della Legge di Bilancio, i rimborsi sulle spese effettuate per le opere edilizie diventano snelle o, nel migliore dei casi, uguali alle precedenti, ma solo per le prime case. L’agevolazione legata alla ristrutturazione rimane al 50% spalmata su 10 anni e su un tetto di 96mila euro per tutto il prossimo triennio, per tutti gli altri casi l’aliquota si riduce al 36%, per poi ridursi al 30%. (iLMeteo.it)