Fine settimana in compagnia di un NUCLEO ARTICO; quali saranno gli effetti in Italia?

MeteoLive.it INTERNO

Sulle estreme regioni meridionali e il versante adriatico avremo invece tempo asciutto stante l'azione di sottovento delle correnti occidentali nei confronti dell'Appennino.

Nel pomeriggio tempo piu stabile su quasi tutto il settentrione ad eccezione delle Alpi dove continuerà a nevicare

Un tempo molto instabile e nella giornata di domenica anche piuttosto freddo specie al nord e al centro, mentre le precipitazioni più importanti saranno di competenza del lato tirrenico. (MeteoLive.it)

Su altri giornali

Venti da tesi a forti occidentali al Centro-Sud con possibili raffiche burrascose nel Tirreno e nel Canale di Sardegna. Aria artica negli ultimi giorni di novembre ci farà vivere un anticipo di inverno. (METEO.IT)

Avremo modo indicarvi maggiori dettagli e di approfondire, certamente, la prima irruzione fredda in arrivo nei prossimi giorni, proprio in concomitanza del termine dell’autunno meteorologico. 👉 DISPONIBILE SU GOOGLE PLAY E APP STORE. (Weather Sicily)

Niente "sciabolate artiche" né "assalto di ghiaccio" o "disastro polare", ma solo una possente massa di aria fredda in quota che farà scendere le temperature spostandole da tipicamente autunnali a quasi invernali. (La Nazione)

La perturbazione che attualmente investe tutto il nostro Paese (la n.7) ci abbandonerà nelle prime ore di venerdì, consentendo un miglioramento solo parziale e temporaneo. Contemporaneamente la n.9, di origine artica, raggiungerà sabato le regioni settentrionali, mentre domenica attraverserà quelle centro-meridionali. (METEO.IT)

Intanto va detto che la nostra penisola sarà attraversata da una massa di aria artica proveniente dalla Groenlandia. Mario Giuliacci afferma che questo evento interesserà per prima la Sardegna per poi passare sulle regioni del Nord Ovest. (Caffeina Magazine)

Per di più, rispetto alle proiezioni degli ultimi giorni, l’asse più trasversale, Nordovest/Sudest, della saccatura fredda non permetterebbe l’ingresso di correnti particolarmente fredde, sicché la quota neve varierebbe mediamente tra 800 e 1200 m sulle regioni meridionali. (Meteo Web)