Scontri dopo il golpe in Myanmar, la prima vittima è una manifestante di 20 anni – Il video

Open ESTERI

La giovane è stata colpita alla testa da un colpo d’arma da fuoco proveniente dai militari, durante le manifestazioni contro il golpe nella capitale del Paese. Mya Thwe Thwe Khaing aveva da poco compiuto 20 anni: il 9 febbraio scorso è stata colpita alla testa da un colpo d’arma da fuoco.

Lo sparo è partito da un gruppo di militari durante le manifestazioni nella capitale Naypyitaw contro il golpe operato dai generali. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Il governatore piemontese Cirio: "La politica chieda scusa". Scende in piazza a Cuneo la rabbia degli operatori turistici della provincia Granda, che hanno subito gravi danni economici per lo stop allo sci imposto dal governo a causa della pandemia di Covid. (LaPresse)

Il bando del social network è arrivato mentre nel Paese in rivolta Internet è bloccata da una settimana. Intanto, è emerso che polizia ha arrestato un famoso attore, Lu Min per il suo supporto alle proteste. (La Stampa)

Mya Thwet Thwet Khine si è spenta oggi in ospedale, dove da subito i medici non le avevano dato speranze. Dipendenti statali si rifiutano di lavorare, automobilisti rallentano apposta veicoli militari, hacker prendono di mira le aziende controllate dall’esercito, e dimostrazioni vengono organizzate in poco tempo grazie al tam tam dei social media. (Corriere del Ticino)

Almeno due persone sono rimaste uccise durante le nuove proteste scoppiate a Mandalay, seconda città del Myanmar, contro il golpe militare del 1 febbraio. Un dimostrante sarebbe stato colpito alla testa e un altro al petto da proiettili veri. (La Repubblica)

I condemn the use of deadly violence in Myanmar. Everyone has a right to peaceful assembly. (Ticinonline)

Già una settimana fa Facebook aveva deciso di limitare “i post dei militari golpisti”, accusati di fare disinformazione . (Il Fatto Quotidiano)