Traffico illecito di rifiuti industriali tra Puglia, Campania e Basilicata: imprenditore salentino fra gli indagati

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Scarti industriali sversati sul suolo o abbandonati in capannoni, in barba all'incidenza dei tumori che affligge il Mezzogiorno. Anche un 48enne di Copertino, titolare di un'impresa edile del... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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La Campania non è più la destinazione ultima del traffico di rifiuti, ma un'area di transito verso Puglia, Basilicata e Calabria, le nuove «terre dei fuochi» e delle discariche abusive. (ilmattino.it)
I reati, contestati a vario titolo, sono associazione a delinquere, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, impedimento al controllo e gestione illecita di rifiuti. Traffico illecito di rifiuti: è stato sequestrato un impianto a Onano e è stato arrestato il suo amministratore. (ilmessaggero.it)
Blitz, all’alba di mercoledì 5 febbraio, dei carabinieri del Gruppo per la Tutela Ambien… (La Repubblica)

L’inchiesta, che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 43 persone, tra cui 9 raggiunte da misura cautelare, ha svelato un sistema ben organizzato di smaltimento illecito di rifiuti speciali, con un giro d’affari stimato attorno a un milione di euro. (TeleRama News)
C’è un cassanese, Lorenzo Francese, tra le nove persone alle quali, ieri mattina, i carabinieri – del Gruppo per la Tutela dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di Napoli, coadiuvati dai Comandi Provinciali delle regioni Puglia e Calabria – hanno notificato la misura cautelare dei domiciliari a conclusione do una vasta operazione contro il traffico illecito di rifiuti. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
: In realtà venivano smaltiti illecitamente altrove - Ottenuti profitti per circa un milione di euro - Tra gli arrestati figura Claudio Botticelli, imprenditore di Albano Laziale e amministratore unico della Eko E VIDEO (Tuscia Web)