Delitto Criscuolo, l'ex marito di Pasetti: «Mi sento sopravvissuto ma provo anche pietà per la vittima del delitto»

La Provincia Pavese INTERNO

Gian Andrea Toffano, l’ex marito di Barbara Pasetti, con la notizia della seconda ordinanza per Pasetti ha avuto la conferma dei suoi sospetti. PAVIA. «Da un lato mi sento un miracolato, dall’altro provo profondo dolore per quello che Barbara può avere pensato di fare e un sentimento di pietà per Criscuolo».

Gian Andrea Toffano, l’ex marito di Barbara Pasetti, con la notizia della seconda ordinanza per Pasetti ha avuto la conferma dei suoi sospetti, raccontati agli investigatori durante le indagini di questi mesi: «Criscuolo era stato ingaggiato per eliminarmi e gli era stata fornita anche un’arma da Barbara

(La Provincia Pavese)

La notizia riportata su altre testate

Così quando la mattina dell’8 novembre l’uomo si è presentato a casa sua, con la sua Polo bianca, per dirle che non voleva più prendere parte al piano criminale di aggredire o uccidere l’ex marito Gian Anfrea Toffano e per restituire l’arma, lei è esplosa Gigi Bici è stato ucciso perché non voleva fare del male a nessuno. (La Provincia Pavese)

A volte saltavamo la cena, ma le famiglie del Sud sanno come cavarsela. Volevo diventare calciatore, punto. (Tutto Cagliari - News)

Non è chiaro quando Barbara Pasetti si sia procurata l’arma e quando l’abbia data a Gigi Bici, ma di certo il 60enne non voleva tenerla. Secondo la Procura che, dopo l’ordinanza di custodia cautelare per tentata estorsione, ha accusato la fisioterapista 40enne anche di omicidio aggravato, il delitto è avvenuto nel cortile della tenuta di Calignano. (IL GIORNO)

Caso Gigi Bici, Pasetti avrebbe fatto delle foto al cadavere: nuovi dettagli sulla morte del 60enne Avrebbe scattato delle foto al cadavere prima di lanciare l’allarme: è questo il nuovo dettaglio che emerge nei confronti di Barbara Pasetti, la donna accusata dell’omicidio di Gigi Bici. (Fanpage.it)

E nemmeno è emerso, dalle indagini, il più piccolo indizio di un rapimento a scopo di estorsione. Un colpo di pistola a bruciapelo perchè lui si rifiutava di sparare all’ex marito di lei. (La Provincia Pavese)