Ragazza mangia una caramella «spaccamascella» e finisce in ospedale: «Ho mangiato solo cibo liquido per oltre un mese»
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La storia che vi stiamo per raccontare non ha nulla a che fare con le caramelle della Befana, ma con Willy Wonka sì. Ricordate le Jawbreaker chiamate anche «spacca mascella»?. Divennero famose grazie al libro «La Fabbrica di Cioccolato» dello scrittore inglese Roald Dahl pubblicato nel 1964. Il loro nome deriva proprio dal fatto che le caramelle erano talmente dure da essere impossibili da masticare. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri giornali
Un trend che però sta già mietendo le prime vittime, come ad esempio Javeria Wasim, studentessa canadese che ha raccontato la propria disavventura qualche giorno fa alla redazione del Daily Mail. (Everyeye Lifestyle)
È la stessa protagonista a raccontare la sua esperienza sui social, mostrando ai follower le conseguenze della scellerata challenge che ha voluto affrontare pur consapevole del fatto che le caramelle, non a caso soprannominate "spacca mascella" siano note per la consistenza dura come una roccia e spesso causino ferite a chi decide di addentarle. (il Giornale)
Ricordate le Jawbreaker chiamate anche «spacca mascella»?. Divennero famose grazie al libro «La Fabbrica di Cioccolato» dello scrittore inglese Roald Dahl pubblicato nel 1964. (leggo.it)
Una caratteristica che le ha rese celebri anche sui social, tra challenge su Tiktok dove vengono finite in tempo record e video su Youtube in cui le loro versioni maxi vengono pericolosamente prese a morsi. (Gambero Rosso)