Balneari, trattativa finale su proroghe a settembre 2027
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Un complicatissimo equilibrio. In queste ore il governo sta stringendo il negoziato con la Commissione europea per definire una norma che metta fine al lungo contenzioso sulle concessioni balneari. Il piano informalmente sottoposto a Bruxelles nelle scorse settimane, e anticipato dal Sole 24 ore il 10 agosto, è stato oggetto di diversi rilievi dei tecnici della Commissione. Di qui il tentativo dell’esecutivo di riscriverlo in corsa, per inserirlo nel decreto salva -infrazioni atteso in consiglio ... (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Trattative finali tra governo e Commissione europea per la norma sulle concessioni balneari, per cui l’Ue ha avviato la procedura d’infrazione. Da Bruxelles sarebbero arrivati diversi rilievi sul piano informalmente sottoposto nelle scorse settimane dall’esecutivo italiano, scrive il Sole 24 Ore. (Open)
E gli occhi degli operatori di casa nostra, da Barricata a Sottomarina, sono puntati sulle mosse romane. Concessioni balneari: proroga in vista. (La Voce di Rovigo)
E proroghe per spalmare nei prossimi cinque anni le gare sul territorio nazionale a seconda di parametri che tengano in conto le spiagge ancora libere. Indennizzi per i concessionari balneari che perderanno i bandi e non saranno confermati. (il Resto del Carlino)
Sulla questione balneari prosegue il dialogo tra l'Unione europea e l'Italia. I servizi della Commissione sono in dialogo con le autorità italiane per individuare una soluzione" ha dichiarato all'Ansa una portavoce dell'esecutivo comunitario interpellata sullo stato dell'arte del confronto tra Bruxelles e Roma sul tema. (LA STAMPA Finanza)
“Appare difficile da comprendere perché l’attuale esecutivo abbia previsto una norma notoriamente illegittima. Con la stesura di questa bozza di legge, il governo Meloni ha definitivamente tradito le promesse fatte in campagna elettorale”. (Il Fatto Quotidiano)
Il tema non è all’ordine del giorno del consiglio dei ministri di oggi, ma Palazzo Chigi ha già pronta una norma, che probabilmente confluirà nel ddl Infrazioni. Al rientro dalla pausa estiva, tra le grane del governo Meloni ci sono le concessioni balneari. (il manifesto)