Di Ciommo (Luiss): «Sud, infrastrutture e micro-imprese, bisogna accelerare sui nodi strutturali»

Di Ciommo (Luiss): «Sud, infrastrutture e micro-imprese, bisogna accelerare sui nodi strutturali»
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Il Messaggero INTERNO

Prorettore della Luiss e professore di diritto dell'economia dei mercati bancari e finanziari dell’ateneo romano - «l’aumento del giudizio di S&P sul debito italiano è un giusto riconoscimento al lavoro che si sta facendo. Ma le agenzie di rating fotografano il contingente, ci sono alle spalle, anzi sulle nostre spalle, trent’anni di decisioni sbagliate che frenano l’economia italiana. Nodi strutturali sui quali bisogna continuare a intervenire». (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

Tre mesi fa in occasione del Forex a Torino lo avevo detto esplicitamente. «Non sono sorpreso, anzi me lo aspettavo. (Corriere della Sera)

MILANO – La promozione dell’Italia da parte di S&P Global Ratings spiazza Giancarlo Giorgetti e trova preparato Fabio Panetta. «Ce lo meritavamo anche se non ce l’aspettavamo» ha commentato ieri il ministro dell’Economia. (la Repubblica)

Endorsement di Bankitalia alla politica economica del governo, l’apprezzamento del rating sovrano dell’Italia da parte di S&P con la promozione a BBB+, «non è una sorpresa, si può migliorare ancora». (Il Messaggero)

Giorgetti: «La promozione di S&P è meritata». Ma l'opposizione: dati negativi

Le condizioni della nostra economia sono cambiate così come il modo di condurre i conti pubblici, sui quali rispetto agli anni scorsi c'è più ragionevolezza; in più sono migliorate le condizioni del sistema bancario, che prima era afflitto da molti crediti inesigibili, e adesso non abbiamo più un disavanzo evidente con l'estero, in quanto siamo passati da una posizione debitoria del 20% circa del Pil al 10%. (La Provincia di Cremona)

In qualsiasi altra situazione, la notizia del rialzo del rating dell'Italia da parte dell'agenzia Usa Standard & Poor's avrebbe trovato ben altro spazio rispetto a quello dedicato tra ieri e oggi sui vari media. (il Giornale)

Il tono è misurato. Sollecitato a pronunciarsi sulla «promozione» dell’Italia, prosegue: «È il rating che dà un giudizio su di me. (Corriere della Sera)