Scintille e scuola Eriksson: la grande Inter di Inzaghi è nata dal bisticcio con Conceicao
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Scintille e scuola Eriksson: la grande Inter di Inzaghi è nata dal bisticcio con Conceicao Sven-Goran Eriksson, se si doveva arrabbiare, diventava tutto rosso e alla fine perdonava. Alla vigilia di Inter-Milan, finale di Supercoppa italiana, il maestro buono di una Lazio da duri, è stato protagonista. Un bel modo di tenere tutto insieme. Sergio Conceiçao lo ha ricordato così: una persona buona, che faticava ad arrabbiarsi. (TUTTO mercato WEB)
Ne parlano anche altri media
Gazzetta: "I signori delle coppe. Inzaghi-Conceiçao, chi vince supera la prova del nove" (Milan News)
Non finendo sotto i riflettori, però. Uomini di fiducia e d’esperienza, mai in copertina. (La Gazzetta dello Sport)
Uno: se vincesse l’Inter di Simone Inzaghi sarebbero numeri da capogiro con i nerazzurri alla quarta vittoria di fila – la nona in assoluto come la Juve – e il loro tecnico alla sesta – con cinque successi è già in fuga sui colleghi - di una carriera sempre più nobile. (La Stampa)
Se Inzaghi si strappava le giacche, ed ora è più tranquillo, Conceicao ha ribaltato lo spogliatoio all'intervallo della semifinale contro la Juventus. Diventava solo rosso". (Pianeta Milan)
Il ritorno di Conceição — Domani, nella finale di Supercoppa Italiana, sarà il turno di Sergio Conceição sfidare Inzaghi. Il tecnico portoghese, oggi alla guida del Milan, ha già affrontato l’allenatore interista nella stagione 2022/23, quando il suo Porto venne eliminato agli ottavi di Champions League. (Pianeta Milan)
Sono gemelli. Come fanno? Eh, domanda semplice, risposta complessa. (fcinter1908)