I vincitori del Compasso d'Oro ADI 2022

Artribune INTERNO

L’app unica dei servizi della pubblica amministrazione, la valvola di emergenza stampate in 3D che ha permesso di “hackerare” le maschere da sub vendute da una nota catena della grande distribuzione trasformandole in respiratori per le terapie intensive, le prime cargo bike elettriche e a pedalata assistita, un sistema di consegne a domicilio etico e solidale ideato da due cooperative sociali bolognesi: sono alcuni dei prodotti – e dei servizi, è bene sottolinearlo, giacché il design da tempo non ha più il suo baricentro nel solo prodotto industriale – vincitori del XXVII Compasso d’Oro. (Artribune)

La notizia riportata su altre testate

La vendita racconta la storia di Nicolò Castellini Baldissera, discendente di un’illustre dinastia del design italiano. Il catalogo, composto da 142 lotti, comprende raffinati oggetti di design e opere d’arte, raccolte nella sua splendida dimora di via Montebello, 24 a Milano. (Periodico Daily)

Non sono certo tempi facili i nostri e anche l’ultima edizione del l’ADI Compasso d’Oro – il maggiore e storico premio del design industriale italiano – lo certifica, identificando per la prima volta in assoluto alcuni cluster tematici per orientare le nuove generazioni di creativi e aziende. (La Stampa)

Tipologia: macchine e componenti per l’industria. "Il tradizionale muletto destinato ad ambienti agricoli e industriali diventa elettrico e consente un’area di lavoro superiore a quella consueta (Domus IT)

"In un mondo dove effimero e bisogni indotti si sommano a spreco e avidità, con coraggio e perseveranza Brunello Cucinelli ricerca un equilibrio tra profitto e responsabilità ambientale quanto sociale. (Vogue Italia)

Ecco i progetti che si sono aggiudicati l’ambito premio Adi giunto alla XXVII edizione. Che sono tutti progetti innovativi e hanno vinto il Compasso d'Oro 2022, il più prestigioso premio di design italiano, nato nel 1954 da un'idea di Gio Ponti, che è stato consegnato oggi, lunedi 20 giugno. (la Repubblica)

Con questa motivazione: per il suo importante e imprescindibile contributo alla valorizzazione del design italiano nel mondo. A colpire la giuria, in primo luogo, la scorrevolezza e l'assenza di attrito che rendono particolarmente agevole l'apertura dell'anta (ilgazzettino.it)